CATANZARO – Un bando che di fatto “porta la firma della presidente Santelli”, in continuità con l’operato che nel mese di marzo ha permesso alla Calabria di essere tra le prime regioni a dare sostegno economico a imprese, professionisti, partite iva messi in ginocchio dal primo lockdown. Anche questa volta “non abbandoneremo nessuno, c’è la massima attenzione al massimo nei confronti di tutti”. Il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, e l’assessore allo Sviluppo economico, Fausto Orsomarso, presentano i contenuti del “Riapri Calabria 2” destinato a microimprese e professionisti che non hanno usufruito dei ristori della primavera scorsa, ha una dotazione totale di 65 milioni di euro per un bonus una tantum da 1.500 euro a fondo perduto.
Nonostante le difficoltà registrate a causa di un attacco hacker alla piattaforma per la registrazione delle domande, il sistema ha retto raccogliendo 27.460 domande, ma Orsomarso assicura “avranno tutte risposte”, la Regione è pronta a coprire le richieste di circa 43 mila imprese: i pagamenti dovrebbero essere liquidati tutti entro l’inizio di dicembre.
“Sono 65 milioni che hanno un valore doppio, perché saranno spesi in Calabria. Arriveranno nelle case dei calabresi e daranno l’opportunità di aiutare altre imprese del territorio – ha spiegato Spirlì che ha voluto sottolineare ancora una volta come siano costanti i momenti confronto con rappresentanti delle categorie in un tavolo permanente di consultazione che sin dal primo giorno che è stato onorato: con la loro presenza e condivisione le decisioni arrivano ad essere più facili proprio perché condivise”.
Spirlì ha anche elogiato il lavoro di squadra della Regione Calabria e sollecitato la stampa a non esasperare il disagio sociale che trova sfogo sui social, e nei sit in alle porte della Cittadella che diventano quotidiani. “L’assessore Orsomarso ha svolto un lavoro egregio e immane – ha detto ancora il facente funzioni -. Devo ringraziarlo perché in questi giorni non ha utilizzato l’orologio, pur di dedicarsi agli altri. Il plauso va a lui e a tutti i dirigenti e funzionari. Ringrazio tutti coloro i quali hanno messo cuore e attenzione. Non abbandoneremo nessuno. Dovremo continuare a confrontarci con i rappresentanti delle categorie. Con loro le decisioni diventano più precise e più facili. Sottolineare ogni volta le esclusioni è un’offesa nei confronti di chi è stato incluso. Dovremmo riflettere su questo”
“Siamo qui per rivendicare il diritto di una Calabria che funziona e per trasferire una migliore informazione ai cittadini. Siamo orfani di una grande guida. Spirlì è riuscito a supplire le mancanze del Governo con le sue ordinanze. Lo ringrazio perché lavora senza sosta per questa terra”, ha detto ancora Orsomarso anticipando anche altri bandi come quello relativo alla manifestazione d’interesse per i tirocini. Abbiamo rimodulato le risorse nel modo più lecito e trasparente possibile, e siamo in costante rapporto con la Guardia di Finanza a cui comunichiamo i flussi provenienti dalle province”.
«Il nostro contributo a fondo perduto è parametrato nella giusta misura. Possiamo aggiungere risorse per mitigare il clickday e anche per chi aveva già ricevuto un contributo durante il primo lockdown. Nonostante un attacco hacker alla nostra piattaforma, avvenuto stamattina, non sarà seguito l’ordine cronologico. Si tratta di una platea potenziale di 43mila domande – aggiunge ancora l’assessore allo Sviluppo economico -. Le domande saranno chiuse entro il 30 novembre e Fincalabra, entro il 3 dicembre, farà le valutazioni. Alcuni codici ateco, come nutrizionisti e biologi, saranno compresi per la prima volta. Nelle prossime ore saranno pagati hotel, agenzie di viaggio. Domani uscirà il bando per il noleggio con conducente e, probabilmente, anche la manifestazione di interesse per i tirocini- Abbiamo la responsabilità – ha concluso – di pensare prima ciò che accadrà ad aprile. Dobbiamo programmare il futuro secondo una certa visione”. (mari.ga.)
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