CROTONE Il consiglio comunale di Crotone, riunitosi in aggiornamento, per procedere alla conclusione dei due punti dell’ordine del giorno non evasi nella seduta del 30 novembre scorso, ha provveduto alla nomina della commissione Pari opportunità.
I NOMI Nella commissione sono state indicate: Antonella Passalacqua, gruppo “Crotone Cambia”, Giada Vrenna gruppo “Crotone Cambia”, Chiara Capparelli gruppo “Stanchi dei Soliti”, Floriana Mungari, gruppo “Stanchi dei Soliti”, Carmen Giancotti, gruppo “Città libera”, Anna Maria Rita Cantafora, gruppo “Tesoro Calabria”, Ginetta Tallarico, gruppo “Tesoro Calabria”, Dalila Venneri , gruppo “Tesoro Crotone”, Paola Liguori gruppo “Tesoro Crotone”, Marisa Luana Cavallo gruppo “Lega Salvini Calabria”, Alessia Le Rose gruppo “Forza Italia Berlusconi”, Anna Maria Oppido esperta esterna designata dal gruppo “Consenso”, Teresa Arabia esperta esterna designata dal Gruppo “Fratelli d’Italia”, Roberta Molè esperta esterna designata dal Gruppo “Democratici progressisti”, Benedetta Ventura esperta esterna designata dal Gruppo “Crotone Città di Tutti”, Roberta Franco esperta esterna designata dal Gruppo “Manica Sindaco”. Non era presente alla seduta il sindaco Vincenzo Voce, perché fuori sede.
IL CONSIGLIO La seduta del Consiglio si è aperta con la discussione su una mozione d’ordine presentata dal consigliere di maggioranza Fabrizio Meo riguardante le modalità di calcolo di una mozione discussa nella seduta del 30 novembre scorso, presentata dalla rappresentante della Lega, Marisa Luana Cavallo. La mozione “Cavallo” aveva ottenuto 12 voti a favore, dieci contrari e otto erano gli astenuti. Secondo il segretario generale del Comune, Maria Antonino Fortuna, la mozione non poteva considerarsi approvata in quanto non aveva ottenuto il “quorum ponderato”, cioè la metà dei voti dei presenti. I lavori del 30 novembre scorso erano stati interrotti e aggiornati a oggi, proprio perché Meo aveva contestato questa impostazione, chiedendo l’applicazione dell’artico 81 del regolamento che prevede di non conteggiare i voti degli astenuti per definire il “quorum ponderato”. Il confronto sulla mozione d’ordine presentata da Meo è durato oltre un’ora e mezza. Si è, quindi, deciso di andare al voto. Il segretario Fortuna avrebbe voluto il voto segreto adducendo che c’era un pateracchio tra il regolamento e lo statuto e sino a quando questo non fosse stato corretto ogni voto doveva avvenire a scrutinio segreto. Anche questo aspetto è stato contestato da Meo e si è votato a scrutinio palese. La mozione d’ordine di Meo è stata approvata con 26 voti a favore e cinque contrari. Nella seduta di oggi sono stati eletti anche il presidente e il vice della commissione regolamento del consiglio comunale. Presidente, con 21 voti a favore, è stato eletto Nicola Corigliano, consigliere di maggioranza, e vice presidente Fabiola Marrelli, consigliera di opposizione, che ha ottenuto 13 voti. Sulla vice presidenza ci sono state anche le candidature di due rappresentanti della maggioranza: Dalila Venneri e Igino Pingitore. Queste ultime candidature sono state presentate nonostante sia stato evidenziato che le vice presidenze delle commissioni vengono riconosciute per consuetudine ai rappresentanti dell’opposizione.
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