DIAMANTE Il sindaco di Diamante, sen. Ernesto Magorno (Iv), ha emesso un’ordinanza con la quale dispone «il divieto di conversione di strutture ricettive in
Covid Hotel sul territorio comunale». L’atto, è scritto in una nota, «è stato emanato in quanto, pur essendo stato espresso dal Sindaco un primo parere sfavorevole a tale possibilità, si è appreso dai media del possibile inserimento di una struttura di Cirella nella short list delle strutture alberghiere destinate dalla Regione Calabria ad ospitare soggetti positivi al Covid-19». Nell’ordinanza emanata oggi sono specificate le motivazioni del divieto, «inerenti – prosegue la nota – le peculiarità del territorio e i rischi relativi all’utilizzo di strutture che per loro natura non possono assicurare le necessarie misure di controllo, in un periodo nel quale, come si legge in premessa, l’andamento dell’epidemia sul territorio nazionale e regionale mostra ancora segnali preoccupanti e che in ragione di ciò i provvedimenti governativi da ultimo adottati pongono ulteriori limitazioni agli spostamenti delle persone in vista delle prossime festività natalizie».
COMITATO DIFESA AMBIENTE DI DIAMANTE: «SÌ AL COVID HOTEL» Il Comitato, in una nota si dice «fortemente contrario a questa scelta del sindaco di Diamante nonché senatore della repubblica, che non segue le direttive del proprio governo. A Roma vota per queste direttive, e a Diamante fa nettamente il contrario. Nella situazione sanitaria grave che stiamo attraversando nella nostra zona, pensiamo che un piccolo ricovero per i malati di Covid sia asssolutamente necessario e rifiutare una struttura che verrebbe attrezzata per queste evenienza è di una irresponsabilità gravissima che stigmatizziamo con tutte le nostre forze».
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