Nessun invito a Iacucci per il dibattito organizzato dai Dem di Crotone

CROTONE Il Partito democratico di Crotone organizza un confronto sul tema “Direzione sviluppo” e non invita il commissario provinciale Franco Iacucci. Al confronto, tenutosi ieri on line, sono stati invitati e hanno partecipato, il vicepresidente del consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, e il capogruppo in consiglio regionale, Mimmo Bevacqua. A Crotone dicono che Iacucci non è stato invitato, perché non risponde nemmeno al telefono. Non corre buon sangue, quindi, tra Iacuci e il gruppo del Pd che alle elezioni comunali dello scorso mese di settembre, aveva posto il problema della discontinuità con la precedente amministrazione comunale. Il rapporto con il commissario Iacucci comunque era già inclinato, soprattutto per come era stata gestita la partita delle candidature alle elezioni comunali. Il Pd, per la prima volta nella storia di Crotone, non era presente con il suo simbolo e nemmeno con una lista di riferimento. Il partito è stato assente ingiustificato. Il non invito all’iniziativa, tenutasi ieri, ha quindi una sola chiave di lettura: la fase commissariale del partito della provincia pitagorica viene considerata conclusa e i dirigenti locali vogliono tornare a rappresentare il territorio nel dibattito che si aprirà per il programma elettorale e le compilazioni delle liste per le prossime elezioni regionali. A Crotone non è stata soprattutto gradita l’esclusione dei rappresentati pitagorici dall’iniziativa messa in campo nei giorni scorsi dal commissario regionale Stefano Graziano, che ha convocato a Lamezia lo “stato maggiore del partito” per avviare il “cantiere” del centrosinistra in vista delle elezioni regionali del 14 febbraio prossimo. Lo dicono chiaro che a quell’incontro non sono stati invitati Sergio Arena e Carolina Girasole, che erano stati nominati nel coordinamento regionale dem costituito dopo la grave sconfitta elettorale subita lo scorso 26 gennaio quando il centrodestra ha eletto la compianta Jole Santelli alla guida della Calabria. I dirigenti del Pd che hanno organizzato l’iniziativa – un altro dibattito, sempre organizzato dallo stesso gruppo, si è tenuto una quindicina di giorni fa sul tema della sanità – dicono che intendono “rivitalizzare un partito che non dava più segni di vita”. Secondo questi dirigenti la “rinascita potrà avvenire con il coinvolgimento dei rappresentanti del territorio” nelle discussioni che riguardano le attività da mettere in campo per le elezioni del 14 febbraio prossimo. Crotone – ragionano questi dirigenti – ha sempre dato un contributo fattivo per la costruzione di progetti e programmi e non può essere esclusa in questa fase. (g.m.)