COSENZA «Continuano senza sosta le prese in giro della Regione Calabria ai danni dei precari calabresi». Il monito è lanciato da Giuseppe Giudiceandrea, coordinatore provinciale dei Forum del Partito democratico a Cosenza. «Stavolta – continua – tocca ai 209 lavoratori che fanno riferimento alla legge 12 del 2014. Lavoratori precari che la Regione Calabria annunciava, tramite comunicati stampa, di aver sistemato a settembre e che oggi, a dicembre, si ritrovano a dover protestare avendo ricevuto solo promesse senza nessun atto concreto». «Sono 209 famiglie – sottolinea ancora l’esponente del Partito democratico – ad essere lasciate senza futuro e dispiace ancora di più vedere che è stato interrotto un iter avviato dalla precedente amministrazione regionale guidata dal centrosinistra che, evidentemente, ha altre priorità rispetto questa maggioranza di centrodestra per quanto riguarda un tema così delicato come quello del Lavoro nella nostra regione».
«Mi unisco alla loro richiesta – conclude Giuseppe Giudiceandrea – e mi domando anche io come mai le loro sacrosante richieste non sono state ancora accolta mentre, per altre categorie, l’iter scorre più velocemente? Cosa ci nasconde la giunta di Spirlì? Stanno già pensando alla prossima campagna elettorale sulle spalle dei precari calabresi? Temo che la risposta sia “sì”».
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