CATANZARO «Mai come in questo periodo di pandemia mondiale, l’opinione pubblica ha compreso la stretta correlazione che c’è tra la salute umana, quella animale e l’ambiente che ci circonda. Il fatto che l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, attraverso il presidente della Scuola di Farmacia e Nutraceutica, prof. Domenico Britti, a ciò incaricato dal Rettore, prof. Giovambattista De Sarro, abbia chiesto il coinvolgimento della nostra agenzia nella realizzazione di un corso universitario multidisciplinare, unico in Italia, non solo ci inorgoglisce ma ci carica di grande responsabilità per la comunità nei confronti della quale forniamo il nostro supporto tecnico scientifico, anche a dimostrazione che il dialogo con il mondo della ricerca universitaria è uno dei nostri obiettivi strategici». È quanto dichiarato dal direttore generale dell’Arpacal, dott. Domenico Pappaterra, a conclusione di un incontro che questa mattina si è tenuto nella sede centrale di Catanzaro dell’agenzia ambientale calabrese tra il management dell’Agenzia ed il presidente della Scuola di Farmacia e Nutraceutica, professor Domenico Britti, accompagnato dalla professoressa Paola Roncada, docente dell’ateneo e presidente della società italiana di Proteomica. Scopo dell’incontro, porre le basi per una virtuosa integrazione del patrimonio di conoscenze e know-how tecnico e scientifico delle rispettive istituzioni ed in particolare coinvolgere l’Arpacal nella parte didattica del corso di laurea “One Health” dell’Umg, laurea interdisciplinare unica in Italia che richiede la comprensione e l’integrazione di scienze mediche umane, veterinarie e tossicologiche-ambientali.
L’incontro è servito non solo a illustrare le prospettive di sviluppo del corso ma anche per poter gettare le basi delle future collaborazioni con l’agenzia. Arpacal, infatti, tramite la stipula di una apposita convenzione, potrà essere parte integrante del corso per tutta la parte legata alle problematiche ambientali, contribuendo alla didattica tramite il trasferimento delle conoscenze, che verrà effettuato con il diretto coinvolgimento del personale nei percorsi di formazione universitaria.
«Arpacal – ha dichiarato il direttore scientifico dell’Arpacal, dr. Michelangelo Iannone – avrà, in questo modo, l’occasione di proporsi come punto di riferimento dell’intero Sistema Nazionale, in quanto partner nella realizzazione di un corso unico in Italia, e quindi di potenziale interesse per la realizzazione di percorsi formativi e di aggiornamento indirizzati ad altre agenzie».
One Health, in italiano “Una Salute”, è un corso che sarà attivato dall’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, unico nel suo genere, che ha l’obiettivo di fornire una base completa sui principi delle malattie nel contesto dei sistemi socio-ecologici, della salute globale e della sicurezza alimentare. Il laureato di questo corso multidisciplinare acquisirà un know-how complessivo tale da comprendere l’origine, il contesto e le cause delle malattie all’interfaccia tra uomo, animale e ambiente, valutare l’impatto delle infezioni multiospite sulla salute umana, animale ed ecosistemica, direttamente o indirettamente, attraverso il cibo, i vettori di malattie o l’ambiente.
Il corso One Health formerà professionisti in grado di strutturare un approccio unico a problemi complessi nel monitoraggio, nella sorveglianza, nella diagnosi, nella prevenzione e nel controllo delle malattie umane ed animali, progettando flussi tecnico-sanitari in grado di migliorare la sanità pubblica territoriale.
x
x