Ultimo aggiornamento alle 13:57
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

«Tutta Italia “zona rossa” nei festivi e prefestivi». Subito 645 milioni per bar e ristoranti

Il Premier Conte detta il “piano Natale” le misure del nuovo decreto legge: «Dieci i giorni in cui gli spostamenti saranno vietati. Gli altri giorni saranno di “zona arancione”. Non ci sarà obbliga…

Pubblicato il: 18/12/2020 – 22:14
«Tutta Italia “zona rossa” nei festivi e prefestivi». Subito 645 milioni per bar e ristoranti

ROMA Nuove misure restrittive per Natale. Dopo una lunga gestazione il governo pare aver deciso le linee del Dcpm in vigore durante le imminenti festività.
L’Italia sarà “zona rossa” per tutti i festivi e prefestivi fino alla Befana, con i negozi, i bar e i ristoranti chiusi e il divieto di uscire da casa propria se non per motivi di lavoro e salute. Per gli esercizi commerciali che soffrono delle chiusure sono però previsti degli appositi “ristori” per un ammontare di 645 milioni (in questa fase previsti per bar e ristoranti).
Il nuovo decreto legge consta di 3 soli articoli ed è stato approvato dal Consiglio dei Ministri dopo il lungo confronto governo-Regioni.
«Ricordo che quando siamo partiti con questo nuovo metodo a zone abbiamo riportato l’Rt a 0,86. In Europa tutti i paesi hanno numeri in crescita. Il virus continua circolare da per tutto e tra i nostri esperti c’è preoccupazione che la curva dei contagi possa impennarsi durante il periodo natalizio».
«Le aumentate mobilità – ha spiegato il Cts – e l’interazione interpersonale tipica della socialità di questa stagione potrebbero determinare un aumento rilevante della trasmissione» del virus, con un «conseguente rapido aumento dei casi».
ZONA ROSSA «Dalla vigilia di Natale l’Italia sarà in “zona rossa”. E ci resterà fino al 27; poi nuovamente dal 31 dicembre al 3 gennaio e dal 5 al 6 gennaio. Dieci giorni in tutto. Sarà però possibile ricevere fino a due persone non conviventi dalle 5 alle 22 e potranno portare i figli minori di 14 anni ed escluse da questo computo sono le persone con disabilità e non autosufficienti. Consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e sportiva in forma individuale. Restano aperti supermercati, negozi di prodotti di prima necessità, parrucchieri e barbieri. Chiese e luoghi di culto saranno aperti fino alle 22. Per venire incontro a chi abita nei comuni più piccoli sono concessi gli spostamenti a chi abita nei centri fino a 5mila abitanti nel raggio di 30 chilometri. Queste misure servono per ridurre gli spostamenti, non entreremo nelle case delle persone».
ZONA ARANCIONE «Il 28, 29 e 30 dicembre e il 4 gennaio il paese sarà invece tutto in zona arancione: ci si potrà spostare liberamente all’interno dei comuni e i negozi saranno aperti. Per i bar e ristoranti se ne riparla invece il 7 gennaio. I negozi saranno aperti fino alle ore 21. Prima di chiudere tutto, l’Italia sarà però tutta gialla, almeno per un giorno».
RISTORI «Comprendiamo le difficoltà economiche e gli ulteriori sacrifici che chiediamo agli operatori. Abbiamo adottato meccanismi di ristoro rapidi e automatici da erogare in maniera sempre più veloce. Soprattutto a favore di ristoranti e bar costretti alla chiusura durante i giorni “rossi”. Provvederemo a compensare delle perdite anche gli altri operatori sui quali non possiamo intervenire in questi giorni col decreto ristori di gennaio. Il cashback – ricorda Conte – non è alleata degli assembramenti, ma dei cittadini e serve come primo passo per l’integrale digitalizzazione del paese e dei pagamenti in sicurezza».
VACCINI «I primi mesi dell’anno inizieranno a distribuirsi le prime dosi. Dobbiamo trovare la forza per chiudere questo brutto capitolo insieme. Non ci sarà nessuna obbligatorietà».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x