CATANZARO L’ultima “giravolta” di Carlo Tansi. Il fondatore del movimento “Tesoro Calabria” presenta le liste a sostegno della sua candidatura a governatore ma subito dopo “apre” di nuovo al dialogo con il “Partito unico della torta” (così lo ha più volte definito, ndr) e si dice pronto a (ri)partecipare al tavolo ormai permanente insediato dall’inviso – da Tansi – commissario regionale del Pd Stefano Graziano con le altre forze di governo tra cui i 5 Stelle, con altri partiti di centrosinistra, con le Sardine, con Calabria Aperta rappresentata da Nicola Fiorita e con altri movimenti di estrazione civica. Tavolo che ieri sera si è riunito per la terza volta e che si è aggiornato alle prossime ore per un nuovo “step”, al quale potrebbe partecipare lo stesso Tansi.
A quanto si apprende da fonti accreditate, il nuovo canale di comunicazione tra un Tansi in evidente confusione e il Pd e il centrosinistra l’ha agevolato il Movimento 5 Stelle, che Tansi avrebbe contattato poco prima della riunione di ieri sera prospettando la sua rinnovata disponibilità a sedersi al tavolo della (costruenda) coalizione. A smussare un po’ di spigolosità qualche ora prima era stata anche la dichiarazione facebook dello stesso Graziano che invitava Tansi a sedersi al tavolo ma pretendendo il rispetto dello sforzo di Pd e centrosinistra da parte del fondatore di Tesoro Calabria. Nelle prossime ore si vedrà se la disponibilità di Tansi è reale e non siano invece l’ennesima “piroetta” senza costrutto.
Nel frattempo, il centrosinistra, sia pure a fatica a causa dell’eterogeneità dei componenti il tavolo, incardina un percorso di lavoro, accogliendo la proposta dei democrat di creare un gruppo chiamato a elaborare un programma in dieci punti prioritari, e un secondo gruppo chiamato a definire l’identikit e il profilo – e magari, se possibile, anche un nome – del candidato governatore e delle candidature ai consiglieri. (a. c.)
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