REGGIO CALABRIA Per il porto di Reggio Calabria sono in arrivo 15 milioni di euro: la Commissione Bilancio della Camera ha approvato un emendamento del deputato di Forza Italia Francesco Cannizzaro alla legge finanziaria 2021i. A renderlo noto lo stesso Cannizzaro: « Il risultato che abbiamo ottenuto – scrive Cannizzaro – non ha precedenti. Dagli scranni della Minoranza, da posizione quindi non privilegiata, in un periodo storico in cui per ovvie ragioni i localismi vengono messi in secondo piano, siamo riusciti ad ottenere fondi per un’infrastruttura che negli anni è diventata il simbolo dell’arretratezza e delle potenzialità inespresse di Reggio Calabria: il Porto. Nel corso della seduta fiume dedicata alla Finanziaria 2021, esattamente alle 4 del mattino, la Commissione Bilancio della Camera ha approvato il mio emendamento all’unanimità, assicurando 15 milioni di euro destinati a migliorare la qualità dei servizi di mobilità. È la prima volta in assoluto che un porto calabrese riesce ad ottenere queste grandi attenzioni da parte del Parlamento. L’Emendamento Cannizzaro 120.21 mira a rendere più agevoli i collegamenti nell’area dello Stretto ed al contempo a rendere più funzionale l’infrastruttura in chiave turistica, crocieristica e diportistica. Tutto ciò – sostiene il deputato di Forz Italia – proietterebbe Reggio sul grande palcoscenico europeo, sfruttando realmente la sua posizione baricentrica nel Mediterraneo, storicamente oggetto di tante chiacchiere e mai di fatti concreti. L’obiettivo è migliorare la qualità dei servizi erogati nell’ambito della continuità territoriale di cui si fa carico lo Stato, anche incrementando i livelli di sicurezza dei passeggeri mediante la realizzazione di percorsi pedonali protetti.
Con questo fine, viene autorizzata la spesa di 5 milioni di euro per ciascun anno del triennio 2021-23 per interventi di ampliamento, ammodernamento e riqualificazione del porto di Reggio Calabria». Cannizzaro conclude: «È con lungimiranza e con determinazione che abbiamo portato avanti anche questa battaglia in Parlamento, affinché oggi potessimo esultare insieme a tutti i reggini e calabresi per avere finalmente ottenuto strumenti concreti atti a rilanciare un Territorio che non ha mai usufruito appieno della sua vocazione marittima».
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