Sanità, ok emendamento Occhiuto per azzerare il debito

«Il governo mi ha dato una riformulazione a un mio emendamento che consente di risolvere questo problema: l’emendamento sostanzialmente dà la possibilità alla Regione di fare un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per pagare i propri debiti». Lo annuncia ili vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera, Roberto Occhiuto, in un video-messaggio pubblicato su facebook. «Se si rompe una tac o una risonanza e un direttore di una Asl chiama una ditta per riparlarla, probabilmente nessuna ditta – spiega Ochciuto – va a riparlarla perché queste ditte vengono pagate con 700-800 giorni di ritardo. Il record nei ritardi dei pagamenti nella pubblica amministrazione riguarda proprio la sanità in Calabria. Il debito sanitario poi costituisce un macigno enorme che impedisce di rilanciare gli investimenti, a esempio per fare i poliambulatori o le strutture diagnostiche o rinnovando la rete ospedaliera: non si può fare perché non ci sono i soldi, perché c’è un debito straordinario cumulato anche in questi ultimi 11 anni di commissariamento. Sono le 22,35, sono in aula stiamo approvando la legge di bilancio. Proprio pochi minuti – rivela il vicecapogruppo di Forza Italia alla Camera – fa il governo mi ha dato una riformulazione a un mio emendamento che consente di risolvere questo problema: l’emendamento sostanzialmente dà la possibilità alla Regione di fare un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per pagare i propri debiti. Di fatto si azzera il debito sanitario in Calabria, diluendolo in 30 anni con oneri a carico ovviamente della Regione ma dando alla Regione – al commissario, in questo caso – la possibilità di investire nella sanità attraverso gli acquisiti necessari in attrezzature e nella medicina del territorio e nelle strutture». Occhiuto aggiunge: « Ho sempre detto che il commissariamento sarebbe stato insufficiente se non ci fosse stata la capacità di resettare il debito sanitario. Sembrava impossibile raggiungere questo risultato, dopo due giorni di battaglia e trattativa con il governo e con la maggioranza sono riuscito a ottener questa riformulazione che sarà approvata con quasi certezza nella notte e che consente alla sanità calabrese di ripartire dai prossimi mesi. Un risultato straordinario del quale sono molto soddisfatto, a dimostrazione del fatto che se ci i batte con determinazione, oggi che la Calabria è un tema nazionale, si riescono a ottenere risultati che qualche anno fa erano inimmaginabili. Grazie anche a Forza Italia, che mi ha consentito di porre questo emendamento in cima alle priorità di Forza Italia nella legge di bilancio. E alla fine – conclude Occhiuto – abbiamo vinto questo braccio di ferro con il governo e spero che questa notte questo problema grazie a questo emendamento sarà risolto».