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Ambulanze in attesa da ore, nervosismo e pochi medici: caos Covid a Corigliano Rossano – VIDEO

Storie di ordinaria follia al “Giannettasio” fra sospetti positivi, spazi saturi, carenze di personale e attese infinite che snervano operatori e parenti. L’esperienza di una signora: «Stiamo aspet…

Pubblicato il: 21/12/2020 – 21:49
Ambulanze in attesa da ore, nervosismo e pochi medici: caos Covid a Corigliano Rossano – VIDEO

di Luca Latella
CORIGLIANO ROSSANO Ennesima storia di ordinaria follia all’ospedale “Giannettasio” di Corigliano Rossano. Ambulanze in fila, pazienti che attendono una consulenza cardiaca dalle 11 di questa mattina, due sospetti Covid stipati nelle ambulanze, le tende triage chiuse e la carenza ormai cronica di personale. Una commistione micidiale, infarcita da tanto nervosismo fra il personale sanitario ed in chi aspetta snervatamente una consulenza da una giornata intera, al freddo e senza cibo. È questo il quadro “clinico” in cui si presenta il nosocomio, sede di reparto Covid, poco dopo le 20.
Una signora riferisce di essere in attesa da prima delle 15 che qualcuno si rivolga alla congiunta, ancora in ambulanza. Racconta che il 118 ha allertato i carabinieri «perché nessuno rispondeva al Pronto soccorso» e da poco ha chiamato la polizia.


Altro caso clinico, dieci metri più in là. Il mezzo di soccorso proviene da Castrovillari, l’unico con un medico a bordo nel nord-est calabrese, perché quelli in servizio a Corigliano-Rossano, da Trebisacce a Cariati, da quanto raccontano, pare stiano viaggiando senza medico a bordo. Ed allora capita che l’ambulanza debba partire da Castrovillari – i parenti rivelano che nessun mezzo di soccorso della Sibaritide, proprio perché sprovvisti di medico, ha voluto assumersi la responsabilità di far salire a bordo un sospetto Covid – per raggiungere Trebisacce e da lì trasportare il paziente al Giannettasio. Fuori dal pronto soccorso, dopo diverse ore, il degente necessita di ossigeno.
In tutto questo, al pronto soccorso di Rossano v’è solo un medico di turno a dover assistere pazienti “ordinari” che aspettano un ricovero anche da molti giorni, quattro sospetti Covid in isolamento ed in attesa del risultato dei tamponi, mentre ambulanze ed altri pazienti attendono fuori perché gli spazi dedicati al contenimento del coronavirus nel reparto di emergenza è saturo.
Paura e delirio – da queste parti è ormai divenuto normalità – a Corigliano Rossano. (l.latella@corrierecal.it)

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