Il centrosinistra verso l'ultimo tavolo: si lavora a un candidato politico. Tansi si sfila

Piccola pausa nelle trattative del centrosinistra “allargato” ai movimenti civici in vista delle elezioni regionali. Il tavolo online, l’ennesimo, previsto questa sera è stato aggiornato a domani per la concomitanza della sessione di bilancio alla Camera, che andrà ad oltranza per tutta la notte tenendo impegnati alcuni dei partecipanti ai gruppi di lavoro insediati dalla coalizione, in particolare il deputato M5S Riccardo Tucci, uno dei tre coordinatori elettorali pentastellati. Dunque, un rinvio, che comunque non interrompe i contatti tra le forze che compongono lo schieramento, da quelle di governo come Pd, M5S, Italia Viva e Articolo 1, altre forze di centrosinistra come il Psi, Sinistra Italiana e i Verdi, i movimenti civici come Calabria Aperta e le Sardine. Dal tavolo – a quanto si è appreso – alla luce del rinvio si sarebbe sfilato Carlo Tansi con il suo movimento Tesoro Calabria, dopo che il suo nome non sarebbe stato sostenuto dagli altri partecipanti quale candidato governatore: del resto è risaputo che Tansi, protagonista in questi giorni di un continuo e sconcertante “entra ed esci” dal tavolo del centrosinistra, si sarebbe alleato solo con chi l’avrebbe candidato governatore, un giochino che il tavolo di ieri sera avrebbe chiaramente svelato e smascherato, costringendo Tansi a una corsa in solitaria e ad appelli disperati a ricevere una mano per raccogliere le firme. Il centrosinistra procederà anche senza di lui, aggiornando la sua agenda a domani: in queste ore – riferiscono fonti interne alla coalizione – si starebbe lavorando a un accordo tra Pd e M5S sul nome di un candidato dal profilo politico, affiancato in ticket da un profilo civico.
LA NOTA DI TANSI «Prendo atto che gli impegni presi sono stati disattesi e sono costretto ad abbandonare il “tavolo della trattativa”» con il Pd e il centrosinistra. Lo annuncia il fondatore del Movimento “Tesoro Calabria”, Carlo Tansi. «Sono stato informato – esordisce Tansi – che la riunione del “tavolo del centrosinistra” fissata per stasera allo scopo di definire il nome del candidato alla presidenza della Regione di una eventuale coalizione, è stata rinviata. Pertanto il termine temporale di 72 ore, concordato all’unanimità nella riunione di venerdì scorso, risulta di fatto superato senza nessun plausibile motivo. Con rammarico – prosegue Tansi – prendo atto che gli impegni presi sono stati disattesi e, coerentemente con le indicazioni degli esponenti del movimento civico “Tesoro Calabria”, condivisi da quanti si sono posti al mio fianco per sostenere una battaglia elettorale finalizzata a cercare di vincere le elezioni del prossimo 14 febbraio, sono costretto ad abbandonare il “tavolo della trattativa”, a cui avevo aderito al solo scopo di trovare una soluzione unitaria, per l’attuazione di un programma di governo della Regione, realmente e integralmente innovativo». Tansi aggiunge: “Evidentemente devo constatare che le formazioni politiche che mi hanno invitato, in 4 giorni e dopo la prima settimana dall’inizio della fase di campagna elettorale, non sono stati in grado di proporre né un programma integrativo a quello proposto da “Tesoro Calabria”, né il nome di un candidato alla presidenza che, al posto mio, fosse in grado, per volontà politica, di sostenerne la coraggiosa realizzazione, contro i legacci di stampo clientelare, gli accordi trasversali e la lotta alla malavita organizzata. Evidentemente devo constatare che le formazioni politiche che mi hanno invitato, in 4 giorni e dopo la prima settimana dall’inizio della fase di campagna elettorale, non sono stati in grado di proporre né un programma integrativo a quello proposto da Tesoro Calabria, nè il nome di un candidato alla presidenza che, al posto mio, fosse in grado, per volontà politica, di sostenerne la coraggiosa realizzazione, contro i legacci di stampo clientelare, gli accordi trasversali e la lotta alla malavita organizzata».