ROMA «Oggi nominerò una decina di commissari regionali, tra cui Veneto, Friuli, Toscana e Calabria». Così il segretario leghista Matteo Salvini, parlando coi cronisti davanti a Montecitorio. Anche la Lombardia? «Quello più avanti, oggi è il primo round. Cambiano tutti comunque, cambierà anche la Lombardia».
Il ricambio dei commissari era stato annunciato da tempo, anche se congelato nelle ultime settimane per le resistenze di alcuni, tra gli attuali, coordinatori a lasciare. Chi aveva annunciato di lasciare volentieri spazio a un giovane è l’ex ministro della Famiglia, Lorenzo Fontana, che, in Veneto, dovrebbe essere sostituito dal deputato 28enne Alberto Stefani, di Camposanpietro, nel Padovano. Più restia a cambiamenti la ‘potente’ Lega lombarda. Fondata da Umberto Bossi nel 1982, dalla cui costola nel 1991 il senatur fece nascere la Lega Nord, federandola con gli altri movimenti autonomisti, la Lega lombarda Salvini premier è attualmente guidata dal deputato Paolo Grimoldi.
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