CATANZARO Concessi gli arresti domiciliari a Federica Guerrise, condannata in primo grado a 15 anni dal Tribunale di Lamezia. Guerrise, difesa dall’avvocato Antonello Mancuso, si trovava in carcere dall’ottobre del 2017. È accusata di aver “aiutato” il marito Marco Gallo, condannato all’ergastolo, nella pianificazione dell’omicidio di Francesco Berlingieri, fruttivendolo ucciso a Lamezia nel gennaio 2017. La Corte d’Assise di Catanzaro ha accolto le richieste del difensore dell’infermiera che attende che venga istruito il processo d’Appello.
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