Santo Stefano, Calabria ancora in zona rossa – ECCO LE REGOLE

CATANZARO Terzo giorno di lockdown in Calabria che anche oggi resterà in zona rossa, come il resto del Paese. Il giro di vita deciso del Governo per cercare di tenere bassa la linea dei contagi – che in Calabria anche ieri hanno registrano un nuovo incremento – ha condizionato ampiamente la vita dei calabresi e i tradizionali riti che in queste festività natalizie si usavano compiere. Ad iniziare dai cenoni e dai pranzi della vigilia e della festa del Natale. Stop dunque alle tavolate e agli incontri tra parenti ed amici che proprio in occasione di questi giorni si usavano compiere. E stop anche alle uscite con annesse passeggiate che la ritualità prevedeva dopo i lauti pasti e alle messa di mezzanotte del Natale.
I calabresi hanno così trascorso queste due giornate all’insegna del rigore. Che proseguirà anche oggi, giornata dedicata a Santo Stefano.
Ricordiamo, infatti, che il Dpcm Natale valido fino al 6 gennaio prevede che nei giorni di festivi e prefestivi la Calabria come il resto del Paese passi in zona rossa e dunque resta in vigore il divieto di recarsi a pranzo al ristorante, così come la colazione all’interno dei bar. È possibile solo la consegna a domicilio così come l’asporto.
Resta invece possibile recarsi a messa, ma con i limiti imposti dalla normativa anticontagio, dunque contingentando le presenze all’interno delle chiese e con l’uso della mascherina. L’invio del Governo inoltre è di seguire le funzioni religiose nella chiesa più vicina a casa.
Anche per oggi la regola per uscire dalle proprie abitazioni è normata da restringenti regole: si esce – anche all’interno del proprio comune – solo per necessità o urgenza e per far ritorno alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Si potrà anche uscire per fare attività motoria e per fare visita a parenti e amici ma solo nel limite imposto delle due persone (salvo la compagnia di figli minori di 14 anni). Ogni spostamento dovrà inoltre essere autocertificato sull’apposito modello diffuso dal ministero dell’Interno che dovrà essere esibito all’eventuale controllo delle forze dell’ordine dispiegate in massa in questi giorni così come da disposizione delle Prefetture calabresi.
Tutte queste regole stringenti resteranno in vigore anche per domani, domenica 27 dicembre, per poi essere sospese da lunedì quando i calabresi dovranno rispettare le misure previste dalla zona arancione.
Ma ritorneranno in vigore per le altre giornate festive e prefestive prossime di Capodanno e della Befana in cui la Calabria come il resto d’Italia ritornerà in zona rossa.