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Lsu-Lpu, il governo proroga i contratti fino al 31 marzo

L’annuncio del senatore di Italia Viva, Ernesto Magorno: «Una buona notizia, recepita la mia istanza». Auddino e Tucci (M5S): ora gli enti di adoperino per attivare le procedure di assunzione

Pubblicato il: 30/12/2020 – 20:34
Lsu-Lpu, il governo proroga i contratti fino al 31 marzo

«Una buona notizia. Il governo ha recepito la mia istanza relativa ai lavoratori Lsu Lpu Calabria i cui contratti saranno prorogati fino al 31 marzo». Lo annuncia il senatore di Italia Viva, Ernesto Magorno.
LA NORMA  La novità è contenuta nel Decreto Milleproroghe, in particolare all’articolo 11, a cui è stato è aggiunto il comma dal titolo “Proroga dei contratti a tempo determinato dei lavoratori socialmente utili, di pubblica utilità e dei lavoratori di cui all’articolo 7 del decreto legislativo 1° dicembre 1997, n. 468 della Regione Calabria”. «All’articolo 1, comma 446, lettera h), della legge 30 dicembre 2018, n. 145 le parole: “31 dicembre 2020”, ovunque ricorrono, sono sostituite dalle seguenti: “31 marzo 2021”. All’onere derivante dall’attuazione del presente comma pari a 7,5 milioni per l’anno 2021 si provvede mediante corrisponde riduzione dello stanziamento del Fondo speciale di parte corrente iscritto ai fini del bilancio 2021/2023, nell’ambito del programma “Fondi di riserva e speciali” della missione “Fondi da ripartire” dello stato di previsione del Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’anno 2021, allo scopo parzialmente utilizzando l’accontamento relativo al Ministero del lavoro e delle politiche sociali». Nella relazione tecnica si evidenzia: «Al fine di consentire il completamento delle procedure di assunzione a tempo indeterminato avviate ai sensi dell’articolo 1, comma 207, terzo periodo, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, la disposizione prevede la proroga, fino al 31.03.2021, dei contratti a tempo determinato dei lavoratori socialmente utili, di pubblica utilità e dei lavoratori di cui all’articolo 7 del decreto legislativo 1° dicembre 1997, n. 468 stipulati nella regione Calabria, comportando oneri che risultano pari a 7,5 milioni di euro da coprire con fondi Mef. Al relativo onere si provvede mediante corrispondente utilizzo dei Fondi speciali di parte corrente accantonati a favore del Ministero del lavoro e delle politiche sociali».
AUDDINO E TUCCI (M5S): «ORA GLI ENTI SI ADOPERINO» «È stata recepita nel decreto milleproroghe la nostra proposta legislativa, che prevede la proroga al 31 marzo 2021 dei contratti a tempo determinato dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità. Abbiamo fatto di tutto per assicurare il via libera della proroga di questi contratti, prima presentando un emendamento alla manovra finanziaria che purtroppo è stato stralciato nella parte relativa alla proroga suddetta; grazie alla nostra determinazione e all’impegno del Ministro Catalfo siamo riusciti ad inserire la norma nel primo provvedimento utile. Una vittoria targata Movimento 5 Stelle». Lo affermano, in una nota, i due portavoce calabresi del MoVimento 5 Stelle, Giuseppe Auddino e Riccardo Tucci, rispettivamente membri delle Commissioni Lavoro del Senato e della Camera. «Nella manovra finanziaria – continuano i parlamentari M5S – è stata prorogata fino al 31 marzo 2021  la possibilità per gli enti di assumere i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità anche in qualità di lavoratori sovrannumerari, derogando ai limiti assunzionali previsti dalla legge. Ora, con la proroga dei contratti a tempo determinato, anch’essa fino al 31 marzo 2021, abbiamo garantito che i lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, nelle more del completamento delle procedure per l’assunzione a tempo indeterminato, possano continuare a lavorare. È evidente – concludono Auddino e Tucci – che abbiamo fatto tutto il possibile per superare ogni ostacolo alla stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità che vivono da anni in una avvilente condizione di instabilità lavorativa; ecco perché ci auguriamo che gli enti si adoperino in fretta per attivare le procedure per l’assunzione e dare dignità a queste persone».

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