CATANZARO Dai dati ufficiali del 2019, ricavati dal registro nazionale della Società italiana di Cardiologia interventistica, l’Emodinamica afferente all’Unità operativa complessa di Cardiologia dell’ospedale Pugliese di Catanzaro è il primo centro nella provincia di Catanzaro con le sue 242 angioplastiche primarie ed il secondo in regione Calabria. È quanto riporta un comunicato stampa nel quale si evidenzia come sia «noto che la chiusura improvvisa di una coronaria è la causa dell’infarto miocardico e che la precoce, completa e stabile ricanalizzazione dell’arterie coronariche rappresenta l’obiettivo primario della terapia dell’infarto acuto garantendone vantaggi in termini di prognosi e di mortalità. Tale obiettivo viene perseguito con risultati eccellenti mediante la cosiddetta angioplastica coronarica che, a tutt’oggi, rappresenta il trattamento di scelta dell’infarto acuto in tutto il mondo». Nella regione Calabria – si legge nella nota «sono individuati quattro centri principali (cosiddetti Hub), di cui due nella provincia di Catanzaro (ospedale Pugliese e Policlinico Universitario), uno a Reggio Calabria (Ospedali riuniti), uno a Cosenza (ospedaleAnnunziata) ed un centro Spoke (periferico) identificato nell’ospedale Ferrari di Castrovillari. Questi ospedali sono organizzati in rete con tutti gli ospedali del territorio regionale per ricevere i pazienti con infarto acuto da sottoporre ad angioplastica urgente. Nel presidio ospedaliero “Pugliese-Ciacco” è allocato il più importante pronto soccorso regionale e una delle principali strutture cardiologiche complesse dotata di Emodinamica, attiva per effettuare angioplastiche in urgenza 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. L’ampio bacino afferente a tale ospedale è rappresentato da tutta la provincia di Catanzaro, parte delle province di Vibo e di Crotone, nonché da altri distretti extra-provinciali che abbiano necessità di trasferire pazienti con grave infarto miocardico acuto». Secondo i dati ufficiali del 2019, ricavati dal registro nazionale della Società Italiana di Cardiologia interventistica (Gise), «l’Emodinamica afferente all’Unità operativa complessa di Cardiologia dell’ospedale Pugliese di Catanzaro è il primo centro nella provincia di Catanzaro con le sue 242 angioplastiche primarie ed il secondo in regione Calabria. Inoltre – prosegue la nota – ha effettuato nello stesso anno 1788 coronarografie e 803 angioplastiche coronariche con applicazione di stent. Il dottor Vincenzo Antonio Ciconte (direttore della Unita operativa complessa di Cardiologia) e il dottor Alessandro Ferraro (responsabile dell’Emodinamica) ribadiscono con l’evidenza dei fatti e dei risultati che la Cardiologia dell’Ospedale Pugliese rappresenta un struttura prioritaria dell’assistenza cardiologica dell’intera regione Calabria, con oltre 2000 ricoveri annuali, tantissimi dei quali con carattere di urgenza/emergenza. Il laboratorio di Emodinamica annesso alla Cardiologia è tra i primi laboratori italiani, anche per altre tipologie di prestazioni interventistiche in elezione ed in urgenza tra cui la correzione percutanea del forame ovale pervio e del difetto interatriale, il trattamento con applicazione di endoprotesi di aneurismi dell’aorta, angioplastiche per la cura delle vasculopatie periferiche (carotidee, renali e degli arti inferiori/salvataggio del piede diabetico) e la chiusura percutanea dell’auricola. Infine, è l’unico centro dedicato in regione per la diagnosi ed il trattamento dell’ipertensione arteriosa polmonare».
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