di Luca Latella
CORIGLIANO ROSSANO Vittorio Sgarbi ha incontrato Cesare Battisti. Il celebre critico d’arte e deputato ha fatto visita al carcere di Corigliano Rossano, lo scorso 31 dicembre, dove ha incontrato gli agenti di Polizia penitenziaria, la direttrice Maria Luisa Mendicino ed il terrorista che proprio a Rossano, da ormai qualche mese, sta scontando la sua pena.
«È stata una visita molto utile – ha commentato Sgarbi – ed ho notato un carcere esemplare per come è tenuto, con diversi servizi, il teatro, il laboratorio di pittura, la biblioteca, la falegnameria e quindi che ha una certa funzionalità. Ho incrociato molte persone che festeggiando l’anno nuovo avevano una certa leggerezza nel patire pene talvolta pesanti. È stata un’esperienza forte e utile. Questo penitenziario è noto perché nella stessa sezione dei terroristi islamici c’è Cesare Battisti».
Il deputato di Noi con l’Italia racconta poi l’incontro con Battisti. «Riconosce – dice – di aver sbagliato, si avvia ad essere un altro uomo, se non lo è già. Qui è rispettato, non vive in particolare restrizione ed era in compagnia di Giulio Lolli, accusato di essere un complice del terrorismo islamico. Anche in questo caso è stato interessante vedere questa doppia verità di un uomo che è in galera senza una condanna definitiva ma per un reato che non riconosce di avere compiuto. Battisti, invece, riconosce tutto, riconosce di aver compiuto errori gravissimi, cascano le braccia di fronte ad una vita perduta per errori così gravi nel credere di poter cambiare un sistema con la lotta armata».
Sgarbi a Corigliano Rossano era ospite dell’ex sindaco di Rossano, Stefano Mascaro. (l.latella@corrierecal.it)
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