CAMIGLIATELLO SILANO È forte l’allarme a Camigliatello Silano per i numerosi episodi di effrazioni e furti nelle abitazioni soprattutto dei villeggianti, chiuse in questa stagione a causa dell’emergenza Covid che ha limitato gite fuori porta e pernottamenti in montagna.
Sono diverse le denunce arrivate ai carabinieri della stazione di Camigliatello (che, tra l’altro, soffre per l’organico ridotto). I militati hanno avviato indagini dopo le segnalazioni dei cittadini e c’è grande preoccupazione sia tra i residenti che tra i proprietari delle seconde case che stanno costituendo un comitato per allertare le autorità provinciali di sicurezza a partire dal Prefetto e dal Procuratore della repubblica di Cosenza.
La preoccupazione nasce e viene amplificata dall’assoluta desertificazione della nota località turistica a causa delle restrizioni provocate dall’emergenza Coronavirus. Camigliatello Silano e le aree limitrofe diventano un deserto, specie nelle ore notturne, il che rende più agevole il compito di ladri e vandali. È stata segnalata un’effrazione anche in un’abitazione di proprietà del sindaco di Spezzano della Sila Salvatore Monaco: anch’essa non utilizzata, si trova nella vicina frazione di Croce di Magara.
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