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Un premio di laurea dedicato a Maria Chindamo

La proposta del Centro Women’s studies dell’Unical per le migliori tesi sui temi della violenza e dei femminicidi. Il bando sarà disponibile nel marzo 2021

Pubblicato il: 10/01/2021 – 13:26
Un premio di laurea dedicato a Maria Chindamo

COSENZA Il 7 dicembre 2020, in occasione della presentazione del libro di Stefania Prandi “Le conseguenze. I femminicidi e lo sguardo di chi resta”, il Centro di Women’s Studies di Milly Villa ha lanciato la proposta del premio di laurea per le migliori tesi sui temi della violenza e dei femminicidi dedicata a Maria Chindamo.
La proposta ha radici nel quasi trentennale lavoro del Centro di Women’s Studies, nei percorsi di studio, ricerca, sensibilizzazione sui temi legati alla violenza di genere mantenendo sempre presente le dinamiche globali e territoriali.
La storia di Maria Chindamo, commercialista, imprenditrice scomparsa nel maggio 2016 da Limbadi, rappresenta l’esperienza di donne impegnate nella costruzione di percorsi di autodeterminazione in Calabria. La sua storia, scelta come emblema delle tante donne scomparse e uccise in Italia, rappresenta la possibilità di riflettere, approfondire e mettere in discussione categorie e immagini stereotipate per affrontare e costruire percorsi di democrazia e impegno concreto sui territori. Il Centro di Women’s Studies, inoltre, ha dall’inizio sostenuto la campagna “Controlliamo noi la Terra di Maria“, che si pone come obiettivo finale quello di dotare di un sistema di videosorveglianza l’azienda di Maria Chindamo.
Il premio di laurea dedicato a Maria Chindamo vuole essere un segnale concreto della missione del Centro di Women’s Studies a sostenere i lavori di studentesse e studenti che scelgono di affrontare nei lavori di tesi – triennali, specialistiche e di dottorato – con argomenti legati alle dinamiche di potere e di violenza, lavori intesi come contributo finale del percorso di studi, ma anche un momento personale e formativo di rielaborazione e riflessione importante
«È solo un inizio – afferma Giovanna Vingelli, direttora del Centro di Women’s Studies e delegata per le pari opportunità di Ateneo all’Unical – Vogliamo che l’università prenda un impegno serio e preciso per superare le pieghe burocratiche del riconoscimento per coloro che vengono definiti gli “orfani speciali” ovvero le figlie e i figli delle donne vittime di femminicidio». Il bando per il Premio di laurea sarà disponibile nel mese di marzo 2021.

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