COSENZA Ha avuto inizio in questi giorni, presso l’Ospedale “Santissima Annunziata” di Cosenza, il ciclo di donazioni di sangue da parte del personale sanitario militare e di quello preposto al supporto logistico del 3° Reparto di Sanità “Milano”, impiegato presso l’Ospedale da campo dell’Esercito Italiano di Cosenza. In base a un calendario condiviso con l’Unità Operativa Complessa di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale del nosocomio cosentino, che ha coordinato l’attività in piena sinergia con il direttore dell’Ospedale da campo e Comandante della Scuola Sanità e Veterinaria militare dell’Esercito, colonnello medico Michele Tirico, i militari dislocati a Cosenza per l’emergenza pandemica in corso, proseguiranno con le donazioni per tutto il mese di gennaio. Un prezioso contributo che offrirà all’ospedale civile della città calabrese numerose unità di sangue intero e piastrine, secondo un piano opportunamente definito per garantire un flusso continuo e costante di donatori, fondamentale soprattutto dopo le feste, periodo in cui si registra maggiore carenza di sangue a livello nazionale. «Il gesto compiuto dagli uomini e dalle donne dell’Ospedale da campo – ha commentato il colonnello Tirico – rappresenta un ringraziamento alla città e alle Istituzioni territoriali per la calorosa accoglienza riservata ai militari» e rimarca la preziosa collaborazione e integrazione tra il personale dell’Esercito Italiano e quello dell’Ospedale Annunziata. Il sangue raccolto sarà destinato a fronteggiare la carenza di emocomponenti necessari per la cura di specifiche patologie. L’Esercito, in prima linea nella lotta al Covid, rimane fedele ai motti #DiPiùInsieme e #NoiCiSiamoSempre.
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