REGGIO CALABRIA Rimane alta l’attenzione degli agenti della Polizia di Stato, impegnati a Reggio Calabria nei servizi di controllo del territorio, disposti dalla Questura per garantire il rispetto delle norme emanate per contenere la diffusione del contagio da virus Covid 19. Nell’ultima settimana i poliziotti hanno sanzionato 5 persone all’interno di un ristorante del centro cittadino, che erano lì a consumare il pasto inosservanti delle prescrizioni legislative per le “zone arancioni”. Anche presso l’aeroporto Tito Minniti rimangono incessanti i controlli volti a verificare la veridicità di quanto dichiarato nelle autocertificazioni consegnate dai viaggiatori, e 4 soggetti sono stati denunciati poiché, all’atto della partenza per Milano, hanno indicato sull’autocertificazione di “lavorare per Skai”. Gli operatori, insospettiti dal grossolano errore, hanno svolto gli opportuni accertamenti appurando che era stato dichiarato il falso, ed i soggetti, che non avevano alcun rapporto lavorativo con Sky, sono stati denunciati per falsità ideologica commessi dal privato in atto pubblico. L’attività della Polizia di Stato si estende inoltre da settimane alla zona portuale di Villa San Giovanni, ove è quotidianamente svolto il servizio di controllo agli imbarcaderi e dove, da ultimo, un uomo e una donna sono stati fermati e sanzionati ai sensi dell’art. 4 co. 1 Dl 25 marzo 2020, poiché si sono opposti al controllo di polizia e sono pertanto stati accompagnati in Questura e denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio, ed inosservanza dei provvedimenti di autorità.
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