LAMEZIA TERME Rivelazione di segreto d’ufficio, abuso d’ufficio, corruzione per esercizio della funzione e accesso abusivo al sistema informatico. Sono questi i reati per i quali è indagato dalla Procura di Salerno – competente per i reati che riguardano i magistrati del distretto di Catanzaro – l’ex presidente del Tribunale di Vibo, Nicola Alberto Filardo. La notizia si è appresa nel corso dell’udienza di ieri di Rinascita-Scott in seguito a una eccezione per incompetenza territoriale sollevata dall’avvocato Francesco Sabatino, legale di Danilo Tripodi, assistente giudiziario in servizio presso il palazzo di giustizia di Vibo e collaboratore di Filardo. «L’accusa sostiene nel capo di imputazione che Tripodi avrebbe addirittura condizionato l’esito dei processi. E pertanto questo finisce col riguardare anche la posizione di magistrati», ha detto Sabatino il quale ha specificato che il suo assistito è indagato in concorso col magistrato per tali reati commessi tra il 2018 e il 2019.
La Procura di Catanzaro, rappresentata in aula dai sostituti Annamaria Frustaci e Antonio De Bernardo, ha deciso di replicare al termine di tutte le eccezioni. Il collegio su questa delicata questione si è riservato di decidere. (ale. tru.)
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