CATANZARO «E’ una data storica per la nostra Agenzia e per la Calabria tutta, in particolar modo nel delicato settore della meteorologia che permette di fornire informazioni essenziali e di pubblica utilità ai cittadini ma anche alle istituzioni territoriali. Da oggi Arpacal è anche ente meteo regionale del servizio meteorologico nazionale, nodo per la Calabria di ItaliaMeteo, l’agenzia nazionale per la meteorologia e la climatologia». E’ quanto dichiara il dott. Domenico Pappaterra, direttore generale dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Calabria) alla notizia dell’avvenuta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del regolamento di “ItaliaMeteo”, l’Agenzia nazionale per la meteorologia e climatologia, nata per svolgere, a livello nazionale, il coordinamento della gestione delle attività in materia di meteorologia e climatologia, al fine di supportare le autorità statali e regionali preposte alle funzioni di protezione civile, di tutela della salute e dell’ambiente, di politica agricola, del sistema di allerta nazionale per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico e delle misure di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici. In tale ambito l’Arpacal, con il D.p.r. del 186/2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 21 gennaio, è stata individuata, unica per la Calabria, quale “Ente Meteo” del Servizio Meteorologico Nazionale, insieme ad altri soggetti quali: il Ministero della Difesa e delle Forze Armate, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Consiglio Nazionale delle Ricerche ed altre Arpa.
«È un percorso – spiega Pappaterra – che parte da molto lontano, fatto soprattutto grazie all’affidabilità e credibilità del nostro Centro funzionale multirischi , diretto dall’ingegner Eugenio Filice, che a livello nazionale è stato individuato come riferimento unico regionale per la nuova agenzia meteorologica nazionale. Il nostro percorso non finisce qui perché, oltre ai lavori di adeguamento funzionale dei locali da adibire al servizio meteorologico regionale, concessi in comodato d’uso gratuito da Rfi a Cosenza, porteremo all’attenzione dell’amministrazione regionale un piano di potenziamento per rendere esecutivo quanto lo stesso Consiglio regionale, all’unanimità nella seduta del 23 novembre 2018, con la mozione n. 24/2015 impegnava la Giunta regionale della Calabria a far strutturare pienamente l’area meteo di Arpacal con strumentazioni e personale appositamente formato. Oggi festeggiamo una data storica ma non è certamente un punto di arrivo, semmai è la partenza di un’altra grande avventura che vede l’Arpacal rappresentare la Calabria».
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