di Giorgio Curcio
LAMEZIA TERME Dopo l’incontro avvenuto lo scorso 14 gennaio tra i rappresentanti sindacali e le Rsu dei dipendenti del Comune di Lamezia, e la terna commissariale alla guida dell’Ente, guidata dal Prefetto Giuseppe Priolo, è stato ufficialmente convocato un “tavolo tecnico permanente”.
I TEMI Attraverso la delibera n. 29 del 28 gennaio 2021, infatti, il commissario prefettizio ha “preso atto” della lunga e corposa memoria presentata dai rappresentanti sindacali e le Rsu (qui la notizia) in cui sono state elencate una serie di problematiche e di vertenze pregresse, connesse anche a pregressi contratti decentrati. Altro tema fondamentale e da affrontare al più presto, sempre secondo il commissario prefettizio, è la conflittualità ritenuta «non coerente con un auspicabile sistema di corrette relazioni sindacali».
UNO SPIRAGLIO Dopo la “chiusura” e le contrapposizioni tra sindacati, Rsu e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco (ora sospeso) Paolo Mascaro, per i lavoratori del Comune lametino si apre, dunque, uno spiraglio, con la speranza che un dialogo costruttivo possa portare alla risoluzione delle tante problematiche in atto.
«AVVIARE UN PERCORSO CONDIVISO» Il tavolo tecnico servirà anche ad avviare un percorso «condiviso seppur nel rispetto dei rispettivi ruoli, per analizzare, nel dettagli e sotto diversi profili di interesse e competenza, le problematiche e le vertenze pregresse, nonché quelle che si riterrà concordemente di sottoporre, nonché di valutare e proporre le conseguenziali soluzioni tecniche procedurali da sottoporre all’approvazione dell’Amministrazione, ovvero al tavolo di contrattazione collettiva integrativa o di confronto».
Al tavolo tecnico, che sarà convocato dal rappresentante legale dell’Ente o da un suo delegato di propria iniziativa, dovrà vedere la partecipazione del Rappresentante legale dell’Ente o da Suo delegato, dal Presidente dell’Organismo Indipendente di Valutazione, o da uno dei componenti dell’Organismo appositamente delegato, dal Segretario Generale, dai Dirigenti dell’Ente, da un rappresentante di ogni sigla sindacale e da tre rappresentanti della RSU. (redazione@corrierecal.it)
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