CATANZARO Comunicare l’emergenza o emergenza comunicazione: dalla realtà ai media, fino ai social” è il tema del terzo appuntamento formativo promosso e organizzato da Netpro Cal, Network esperti tecnici per la Protezione civile – S.o. Calabria, che si terrà il prossimo 5 febbraio 2021 in modalità telematica, con inizio alle ore 15:00. Un argomento di primaria importanza che sarà oggetto della relazione di Valerio Caparelli, giornalista e consulente esperto in strategie di comunicazione. Terremoti, alluvioni, incendi, epidemie e sconvolgimenti naturali rappresentano notizie importanti da dare con adeguata tempestività, ma sono anche informazioni da maneggiare con cura per l’impatto che possono avere sulle comunità di cittadini.
LA QUALITA’ DELL’INFORMAZIONE «La pandemia, ma soprattutto le tante e continue emergenze che colpiscono il nostro Paese con varie calamità – afferma l’esperto di comunicazione pubblica, Valerio Caparelli -, dimostrano come si riscontri ancora un deficit qualitativo nella comunicazione delle emergenze. Sebbene negli ultimi anni si stia registrando un’attenzione maggiore verso questo settore strategico, tanto nell’amministrazione pubblica quanto tra i cittadini, emerge la necessità di adeguare il sistema di Protezione civile con corsi di formazione e aggiornamento professionale rivolti a chi è deputato a emettere informazioni, notizie e dati in caso di avvenimenti emergenziali. Per migliorare la qualità di questo fondamentale servizio è necessario dotare tutto il sistema di prevenzione e pronto intervento con nuovi e più qualificati piani di informazione, ma soprattutto con innovative azioni di comunicazione, uniformate e sempre più conformi all’utilità della loro destinazione finale, da far adoperare a tutti i soggetti che intervengono in caso di eventi straordinari». «Il primo “comandamento” è “far girare le informazioni correttamente al momento giusto” – commenta l’Ing. Giulia Fresca, presidente di Netpro Cal, che introdurrà l’incontro -. Il rispetto della verità è tassativamente prescritto dalla nostra legge professionale coniugato con le cautele per evitare dannosi allarmi sociali. La comunicazione è un’abilità che può offrire un contributo allo stesso processo di pianificazione e di organizzazione, in quanto essa non si esaurisce nel passaggio di informazioni, ma è la risorsa che permette di creare rapporti e collaborazioni, di affrontare momenti di difficoltà e di conflitto, sempre presenti in ogni piano d’intervento, in modo particolare nell’emergenza. Per tutti questi motivi l’abilità comunicativa va gestita con cura, appresa, nutrita e mantenuta nel tempo, per evitare che diventi essa stessa un rischio».
L’evento formativo, gratuito e rivolto ai tecnici e ai tecnici volontari italiani, sarà trasmesso in live stream sul canale YouTube di Netpro Cal .
x
x