CINQUEFRONDI Un uomo di 57 anni, N. R., è stato ferito gravemente da un toro che circolava liberamente nelle campagne di Cinquefrondi, nel reggino. Si tratterebbe di un animale che farebbe parte di un branco di cosiddette “vacche sacre”, i bovini riconducibili ad esponenti della ‘ndrangheta che vagano liberamente provocando danni alle colture agricole e rappresentando un pericolo per la circolazione stradale.
N. R., nel momento in cui è stato incornato dal toro, stava lasciando la sua campagna ed a piedi stava raggiungendo la propria automobile, lasciata nelle vicinanze. Il toro, di grosse dimensioni, lo ha incornato ad una gamba provocandogli una vistosa ferita.
Sul posto sono intervenuti un’ambulanza ed i carabinieri di
Cinquefrondi. Il ferito è stato portato nell’ospedale di Polistena, dove è stato ricoverato con prognosi riservata. Un’altra persona, giunta sul posto a bordo di un’auto, è stata anche lei attaccata dal toro, che si è poi allontanato. Circostanza che ha fatto scattare l’allarme tra i cittadini che vivono in zona.
Si ipotizza che a causa delle battute iniziate circa due anni fa dalla task force istituita dalla Prefettura di Reggio Calabria per catturare le “vacche sacre” che circolavano liberamente nella zona tra Cittanova e Molochio, un gruppo di animali possa aver cambiato zona di pascolo spostandosi verso il territorio di Cinquefrondi.
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