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Cosenza, consultori depotenziati: scatta la protesta

Personale in pensione e mai sostituito. Presidi depotenziati e quasi superflui. Nei piccoli centri aprono un solo giorno a settimana

Pubblicato il: 11/02/2021 – 13:11
di Fabio Benincasa
Cosenza, consultori depotenziati: scatta la protesta

COSENZA Non rischia la chiusura, ma dopo 42 anni di servizio, il Consultorio familiare di Celico (il primo istituito nella Regione Calabria nel maggio del 1979) si avvia verso una necessaria e obbligatoria rimodulazione. Il personale sanitario è ridotto all’osso, piegato dal pensionamento di 27 figure professionali che hanno, di fatto, lasciato un vuoto quasi incolmabile. Il consultorio copre un territorio vastissimo che comprende 12 comuni della presila e zone silane, con una popolazione di circa 30mila abitanti. Il coordinatore dei consultori dell’Asp di Cosenza, dottor Giampiero Russo, ha fatto richiesta di sostituzione del personale in pensione e nel nuovo piano assunzioni è previsto l’arrivo di figure in grado di sopperire alla carenza di organico.

Situazione drammatica

Come tutti i presìdi che garantiscono servizi al cittadino, anche i consultori sono stati depotenziati. A questo va aggiunto, è bene dirlo, anche lo scarso interesse da parte di chi pare poco propenso a prestare servizio nei consultori. Ad esempio, per quanto riguarda l’Asp di Cosenza, è stata inoltrata richiesta di 15 posti disponibili per ostetriche e nessuno ha risposto all’avviso. Nei posti periferici, la situazione è ancora più drammatica. In molti piccoli centri della provincia cosentina, il consultorio apre un solo giorno a settimane e spesso con una sola unità disponibile che ovviamente non è in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini. Ma anche in una città importante come Castrovillari, la situazione pare assai complessa. In alcune occasioni, nel corso della settimana, l’Asp invia rinforzi ai soli due medici impegnati nel consultorio cittadino.

La protesta

Questa mattina, davanti la sede dell’Asp bruzia, il gruppo Fem.In Cosentini in lotta insieme alla Biblioteca delle Donne Bruzie di Celico hanno manifestato ed ottenuto un incontro con il Commissario Asp La Regina. Le manifestanti, lunedì consegneranno al commissario un dossier sulla situazione dei consultori della provincia, chiedendo impegni concreti e investimenti.

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