ROMA «Io non solo non lo chiederò, un congresso del Partito democratico, ma credo che sia da marziani avanzare questa proposta. Cosa diversa è chiedere un coinvolgimento dei sindaci riformisti del Pd. E’ qualcosa che si può fare. Sono sicuro che si farà». È il pensiero di Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria che, in un’intervista a Il Foglio, replica ad alcuni suoi colleghi Dem che invece premono per un congresso. «Esiste una fronda antizingaretti e capitana da questi sindaci? – gli è stato chiesto – Non solo non ne faccio parte, ma dico che non esiste nessuna fronda. Credo che si stia raccontando male questo partito. È il partito che sta dimostrando, ancora una volta, grande senso di responsabilità – ha risposto Falcomatà. I sindaci del Pd sono accanto al segretario e non contro il segretario». «Stefano Bonaccini, il governatore dell’Emilia-Romagna che starebbe studiando da candidato segretario? – un’altra domanda che gli è stata posta. «Io sono un amico e un estimatore di Bonaccini e anche questo è qualcosa di diverso dal chiedere il congresso – ha dichiarato Falcomatà, concludendo – i sindaci del Pd devono essere coinvolti nel partito perché aggiungono ricchezza. La discussione sul congresso ci impoverisce. Non faccio parte di questa corrente».
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