CATANZARO La Corte d’Assise di Catanzaro ha emesso oggi le sentenze riguardo gli imputati nel processo scaturito dall’operazione “Locomotiva”. Sono stati condannati a 12 anni Aiyamekhe Ifuefo e Omoreige Osagie, difeso dall’avocato Carmine Curatolo. Il pm Debora Rizzo, invece, aveva chiesto rispettivamente 26 e 25 anni. La Corte d’Assise ha inoltre assolto Enoma Joy e Idahos Gift (difesi dagli avvocati Carmelo Geresia e Giuffre Rosario del foro di Reggio Calabria) «per non aver commesso il fatto» mentre erano stati chiesti 20 anni. Erano stati chiesti 14 anni, invece, per James Ekuaze Silvia (difesa dall’avvocato Salvatore Rossi del foro di Crotone) la Corte, invece, l’ha assolta per «non aver commesso il fatto».
L’operazione “Locomotiva”, condotta dai Carabinieri del Gruppo di Lamezia Terme aveva dato esecuzione a un provvedimento di fermo emesso dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro, nei confronti di sette soggetti indagati a vario titolo per “associazione per delinquere finalizzata alla tratta di esseri umani, acquisto e alienazione di schiavi, immigrazione clandestina, riduzione in schiavitù e sfruttamento della prostituzione con l’aggravante della transnazionalità”. Secondo le indagini, i vertici dell’organizzazione “reclutavano” giovani donne africane, adescandole con la promessa di un lavoro in Italia. Giunte sulle nostre coste, ad attenderle non c’era, però, la vita prospettata: rintracciate nei centri di accoglienza, venivano trasferite in varie località e costrette alla prostituzione, sotto minaccia di violenze.
x
x