Cosenza, l’installazione degli spartitraffico non convince Morcavallo. «Chiederò se sono a norma»

COSENZA La riunione della Commissione consiliare di controllo e garanzia del comune di Cosenza guidata dall’avvocato Enrico Morcavallo si era conclusa, lo scorso 26 gennaio, con la proposta di modifica della viabilità veicolare di Piazza Bilotti. Nel corso dell’incontro era stato sollecitato il superamento del doppio senso di marcia, attualmente in vigore, a favore del senso unico. La proposta è stata poi ridiscussa nuovamente a Palazzo dei Bruzi ed approvata. Un passaggio che avrebbe dovuto portare la discussione in Consiglio comunale per l’eventuale approvazione. A distanza di un mese però, il comune di Cosenza ha rimosso gli spartitraffico in vetro che separano le due corsie di marcia che attraversano piazza Bilotti, sostituendoli con alcuni blocchi in acciaio e suscitando, ancora una volta, la reazione veemente dei commercianti. La questione è stata oggetto dell’ordine del giorno nella seduta straordinaria convocata dalla Commissione consiliare di controllo e garanzia tenutasi giovedì mattina alle 12.10. «Una scelta del genere non tiene conto del documento precedentemente sottoscritto, della decisione della commissione e della volontà di discuterne nel prossimo Consiglio», sostiene il presidente Morcavallo. «L’amministrazione ha chiaramente sottoscritto – installando i cordoli – la volontà di proseguire con il doppio senso, senza ascoltare la nostra proposta. Non capisco l’esigenza e l’urgenza degli spartitraffico e chiederò se sono a norma». Altro fatto grave sottolineato dal presidente è relativo alle scelte assunte dall’amministrazione senza «rendere edotti i consiglieri». Un nodo cruciale riguarda anche la viabilità: «lo spazio di manovra – aggiunge Morcavallo – è ridotto e in caso di incidente è oggettivamente impossibile tornare indietro». Pensieri quelli espressi dal presidente di commissione condivisi anche dai consiglieri che hanno preso parte alla riunione. La commissione si è chiusa con la volontà manifestata da parte dei presenti di integrare alla precedente richiesta di discussione del nuovo piano viabilità anche la questione relativa all’installazione degli spartitraffico.