DIAMANTE Il Comune di Diamante sarà parte civile nel processo al via il prossimo primo aprile davanti al gup del Tribunale di Paola che vede imputati quattro giovani di Cosenza, arrestati dai carabinieri nella città dei murales, la scorsa estate. Il comune sarà rappresentato in aula dall’avvocato Francesco Liserre.
I giovani, il 15 agosto 2020, a bordo della loro vettura avrebbero raggiunto un coetaneo, fermato e aggredito con calci e pugni. Nella circostanza gli aggressori avrebbero impugnato una pistola con matricola abrasa ed un manganello telescopico, seminando il panico tra i numerosi turisti presenti nel centro cittadino. La pronta reazione positiva della popolazione e l’immediato arrivo di una pattuglia dei carabinieri della Stazione di Diamante consentì di bloccare i quattro aggressori, due dei quali tentarono di darsi alla fuga. L’attività seguita al fermo ha permesso di sequestrare una pistola calibro 22 con matricola abrasa, un manganello telescopico e 3 grammi di marijuana. (f.b.)
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