Castrovillari, bancarotta fraudolenta: assolto un noto imprenditore

CASTROVILLARI I giudici del Tribunale di Castrovillari in composizione collegiale, in totale accoglimento delle richieste avanzate dall’avvocato Francesco Nicoletti, hanno assolto un noto imprenditore dal reato di bancarotta fraudolenta. Le indagini prendevano le mosse da una complessa ed articolata indagine condotta dagli uomini della Guardia di finanza i quali avevano modo di trasmettere alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari una analitica comunicazione di notizia di reato a seguito di un esposto di un commissario liquidatore dal quale sarebbero emersi gravi inadempimenti da parte del legale rappresentante della società comportanti violazioni penali. Dagli accertamenti effettuati, non risultavano depositate le scritture contabili. Il Commissario liquidatore avrebbe riferito di essersi personalmente recato presso lo studio dell’imputato dove risultavano depositate le scritture contabili ma senza che gli venisse concesso di acquisire i documenti richiesti. Dall’accertamento emergeva un passivo dello stato patrimoniale della società di gran lunga superiore ad un milione di euro, con una differenza tra costi e ricavi per uno solo degli anni di riferimento pari a centinaia di migliaia di euro. Al termine del procedimento penale, i giudici, in totale accoglimento delle richieste avanzata dall’avvocato Nicoletti, hanno emesso sentenza di assoluzione nei confronti dell’imprenditore.