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carenza di strutture

Centro vaccinale a Crotone, continua la ricerca di una struttura idonea

Bocciata l’idea di utilizzare il PalaMilone (attualmente inagibile). Si pensa ora alla piscina olimpica. Domani le valutazioni

Pubblicato il: 08/03/2021 – 17:08
di Gaetano Megna
Centro vaccinale a Crotone, continua la ricerca di una struttura idonea

CROTONE A Crotone si cerca una struttura sportiva, con doppio accesso, da utilizzare come centro vaccinale. L’idea è quella di dare una accelerazione alle vaccinazioni nell’intera provincia pitagorica. Questa mattina c’è stato un incontro tra il commissario dell’Azienda sanitaria provinciale, Domenico Sperlì, e il sindaco di Crotone, Enzo Voce. Sperlì ha chiesto al sindaco la disponibilità del PalaMilone e Voce lo ha informato che l’ampia struttura sportiva non è al momento agibile per questioni di sicurezza. La struttura del PalaMilone, infatti, ha subito danni nel corso dell’alluvione che si è abbattuta sulla città pitagorica lo scorso mese di novembre. Voce, comunque, ha dato la disponibilità di altre strutture di proprietà del Comune che potrebbero essere idonee per l’attività. La valutazione la dovrà fare il commissario e domani mattina Sperlì, accompagnato dal dirigente dei Lavori pubblici del Comune, visionerà la struttura della piscina olimpica e se questa non dovesse superare la prova saranno valutate alcune palestre. La richiesta di procedere a tamburo battente con le vaccinazioni è arrivata lo scorso venerdì da Guido Longo, commissario regionale della sanità. Nel corso dell’incontro con la direzione strategica dell’Asp Longo ha chiesto l’accelerata e ha garantito l’arrivo dei vaccini in quantità sufficiente per poter soddisfare tutte le esigenze. Si cerca, quindi, una struttura adeguata a fare molti vaccini al giorno e nello stesso tempo si intende organizzare al meglio i medici di famiglia. A questo proposito Sperlì ha convocato i 134 medici di famiglia che operano nel Crotonese per le 18,30 di domani. In un primo momento la riunione era stata fissata per oggi, ma evidentemente il commissario vuole prima acquisire la disponibilità di un’ampia struttura per poi passare all’organizzazione dei medici vaccinatori. La riunione con i medici di base si terrà nella biblioteca del “San Giovanni di Dio”. Da sabato scorso si sta procedendo con le vaccinazioni degli over 80 che vengono somministrate nei centri già utilizzati per i sanitari che operano nelle strutture pubbliche e private del Crotonese.

Gli ambulatori di corso Messina

Qualcosa nell’organizzazione delle attività dell’Asp pitagorica si è allentata. Da parte di alcuni pazienti è stato segnalato il fatto che i poliambulatori di corso Messina non vengono sanificati da circa un mese, nonostante siano frequentati giornalmente da centinaia di pazienti. A corso Messina ci sono diverse specialistiche, tra le quali cardiologia, urologia, medicina dello sport, reumatologia, odontoiatria, oculista, pneumologia e assistenza protesica. Insomma i locali registrano ogni giorno una forte presenza dell’utenza, che richiederebbe una immediata e continua sanificazione. Sempre in corso Messina, a secondo piano, c’è anche il problema che mancano i percorsi Covid e i pazienti si muovono senza avere le necessarie indicazioni.

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