Ultimo aggiornamento alle 23:04
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Violenze sessuali

Corigliano Rossano, in manette un padre che abusava della figlia minorenne filmandola di nascosto

Emerso uno spaccato raccapricciante sulle continue violenze psicologiche e sessuali che il 57enne commetteva sulla ragazza

Pubblicato il: 09/03/2021 – 13:02
Corigliano Rossano, in manette un padre che abusava della figlia minorenne filmandola di nascosto

CORIGLIANO ROSSANO Madre e figlia denunciano il marito-padre per violenze sessuali contro la minore, cinquantasettenne arrestato a Corigliano Rossano. Le manette sono scattate nella giornata di ieri grazie all’impegno degli uomini della Squadra di P.G. del Commissariato di P.S. di Corigliano-Rossano, diretto dal Cataldo Pignataro, a seguito di denuncia di violenza sessuale ai danni di una minorenne e di una giovane madre e all’esito di una serrata, quanto delicata, attività di indagine. I poliziotti hanno notificato l’ordine di esecuzione di misura cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari Biagio Politano, su richiesta del Mauro Gallone, sostituto procuratore della Repubblica di Castrovillari, nei confronti di G.C.A. di anni 57 residente a Corigliano.
L’attività investigativa è scaturita da una richiesta di aiuto pervenuta nel mese di febbraio agli agenti da parte delle vittime che, stanche dei continui maltrattamenti subiti ma soprattutto di indicibili violenze psicologiche e sessuali nei confronti della minore, hanno trovato il coraggio di chiedere aiuto alla Polizia. È scattato così il protocollo che ha visto coinvolti il mondo dell’associazionismo che insieme agli investigatori hanno fornito un rifugio sicuro in una casa protetta, garantendo loro tutto l’assistenza possibile.
Dal racconto delle vittime è emerso uno spaccato raccapricciante sulle continue vessazioni, ma anche sulle violenze psicologiche e sessuali che il 57enne commetteva sulla giovane figlia, in alcuni casi sfociati in video riprese clandestine con l’utilizzo di videocamere nascoste piazzate in alcuni punti della casa e persino nel bagno.
Gli uomini del locale Commissariato di P.S. hanno subito provveduto a sequestrare computer, telefonini e pendrive per evitare la diffusione delle immagini e che l’uomo aveva cancellato. Sui device, nel frattempo, sono in corso le perizie della Scientifica per tentare di recuperare il materiale video.

 La brillante attività di polizia eseguita sotto le direttive della Procura della Repubblica, consentendo alla fulminea emissione dell’ordinanza di custodia cautelare da parte del Tribunale di Castrovillari, è stata possibile grazie alla tenacia e alla caparbietà dei detective che dai primi momenti del fatto, non hanno mai interrotto la ricerca delle fonti di prova tese all’identificazione dell’autore del reato, dimostrando un’attenzione particolare per i  reati di violenza di genere in un periodo in cui si registrano tantissimi episodi che purtroppo, spesso, sfociano in tragedie.

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x