Decesso Covid a Campana, il Comune proclama il lutto cittadino

CAMPANA «Oggi è stata una giornata durissima per la nostra comunità, iniziata con la tragica notizia della scomparsa del nostro caro dipendente comunale Luigi Sicilia, detto “Cardillo”, l’amico di tutti, una persona perbene e con un sorriso radioso, tipico delle persone buone». Inizia così il comunicato del sindaco di Campana, Agostino Chiarello.
Il paesino della Presila cosentina, uscito pressoché indenne dalla prima ondata, ha visto nei giorni scorsi un improvviso aumento dei contagi che avevano portato la Regione a ipotizzare il passaggio in “zona rossa” ad oggi non formalizzato.
Tra i casi accertati, anche quello del 64enne dipendente comunale, le cui condizioni si erano aggravate nelle ultime ore, giorni dopo il ricovero all’Annunziata di Cosenza.
«Tutta la comunità – scrive ancora il Comune – sconvolta, si è unita idealmente alla moglie Costanza, ai figli Alberto e Virginia, ai parenti tutti. Un tragico destino a pochi giorni dalla meritata pensione».
Per onorarne la memoria, scrive il sindaco Chiarello, «si è deciso di proclamare il lutto cittadino con Ordinanza Sindacale per domenica 14 marzo dalle 17:00 alle 20:00, nel tempo intercorrente la durata della messa in suffragio che si terrà alle 17:30 nella Chiesa di Maria SS di Costantinopoli, essendo Luigi un membro della Confraternita».
Nel frattempo l’allarme in paese pare essersi attenuato, ma il virus rimane in agguato.
Il Comune ha messo a disposizione dei testi rapidi antigenici e gli 85 effettuati nel pomeriggio di questo 12 marzo hanno dato tutti esito negativo. Con la negativizzazione di 9 persone, inoltre, il numero dei casi attivi è attualmente sceso a 12.
Sempre in questi giorni, i medici di base, di concerto col Comune annunciano che inzieranno le vaccinazioni per gli over 80, confermate dopo lo stop comunicato dall’Asp nelle scorse ore per carenza di dosi.
«È inutile ribadire quanto sia importante rispettare le prescrizioni che ormai ci accompagnano da un anno a questa parte: è l’unico modo per sconfiggere il virus», conclude la nota.