SCILLA «Venerdì 12 si è svolto il Consiglio Comunale, che, tra le altre cose, ha votato all’unanimità il primo Presidente del Consiglio della storia di Scilla nella persona di Domenico Scarano. Uomo semplice, onesto, che assieme a noi in questi anni ha portato avanti una battaglia per il progresso della nostra città. Questa nomina è il giusto riconoscimento per il suo impegno al servizio del Paese. Non possiamo che augurargli che svolga questo compito nel modo migliore». Così in un nota il sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone, che aggiunge: «Inoltre sono stati finalmente eletti i Consigli di Quartiere, che avranno un ruolo importante nell’attività amministrativa del paese. A tutti gli eletti vanno gli auguri dell’amministrazione comunale».
«Nello stesso consiglio – continua – è stato approvato l’ordine del giorno presentato dal consigliere di minoranza, prof. Ilario Ammendolia, relativo alla necessità di modificare la legge sugli scioglimenti degli Enti comunali per infiltrazioni mafiose che tanto danno ha fatto al nostro paese; l’intervento del consigliere Ammendolia è stato di grande spessore politico ed ha elevato il livello del dibattito nel consiglio comunale.
Infine si è aperta la discussione sulla situazione della Casa della salute di Scilla basata sulle ultime notizie pervenute che riguardano il rischio della perdita del finanziamento per la ristrutturazione della struttura. Tutto il Consiglio comunale ha ritenuto che la misura è colma e che è necessario passare a iniziative forti per far sì che questo disastro non si realizzi. Devono emergere le responsabilità di chi per inadeguatezza , incompetenza, superficialità ha portato a questa situazione. Preannunciamo che nei prossimi giorni attiveremo iniziative forti per scongiurare questo pericolo e pertanto chiediamo il sostegno della nostra gente e dei paesi limitrofi per porre in essere una battaglia di difesa della struttura sanitaria di Scilla che anche durante l’attuale emergenza sanitaria ha dimostrato la sua importanza strategica per la salute dei cittadini di Scilla e di tutto il comprensorio limitrofo».
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