DINAMI Attraverso i social, le amministrazioni comunali si rivolgono ai cittadini per diffondere informazioni utili. In un momento, assai difficile, come quello che stiamo vivendo, Facebook diventa strumento evidentemente fondamentale per comunicare con chi – a casa – attende novità in merito ai numeri relativi ai contagi o in relazione alla campagna vaccinale. Sui social, però molto spesso, le bacheche si riempiono di comunicazioni futili o in alcuni casi – come direbbero gli esperti marketing – di clamorosi epic fail. E’ il caso del Comune di Dinami, che in un post pieno di errori da matita blu avvisa i cittadini dell’avvio di «un mega progetto fotovoltaico per la produzione di Energia avviato insieme ai comuni di Galatro, Laureana, Serrata e San Pietro di Caridà di impianto». Fin qui, a parte qualche appunto sulla costruzione della frase, nulla di strano. La comunicazione fa sapere il sindaco è rivolta soprattutto «a tutti quei cittadini che hanno fame di sapere e di essere informati, restando esclusi quei cittadini accecati dai pregiudizi e dai preconcetti o peggio ancora da risentimenti personali, per non aver ottenuto ciò che indebitamente chiesto al Comune». Per completare il post, chi scrive, pensa bene di tirare in ballo due cittadine «le quali – si legge sempre nel post – si lasciano andare ad esternazioni masturbative senza alcuna conoscenza, perizia o studio dei problemi e senza rendersi conto del grande danno che arrecano all’intera comunità». Il messaggio è certamente di cattivo gusto, parole ingiustificate e ingiustificabili che hanno scatenato l’ira dei cittadini, indignati per il post pubblicato. La speranza è che venga rimosso o modificato al più presto, con le scuse doverose da porgere alle parti offese.
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