SAN GIOVANNI IN FIORE «Occorre cautela, responsabilità e giudizio. Tutti dobbiamo sforzarci di salvaguardare la nostra salute, quella dei familiari e dei concittadini. Come già sapete, l’aumento generale dei positivi e la diffusione della variante inglese mi hanno spinto a chiudere le scuole di San Giovanni in Fiore, convinta che non possiamo permetterci rischi di sorta. Inoltre, nei giorni scorsi avevo chiesto alle Forze dell’ordine un maggiore controllo del territorio. Anche per iscritto. Da ultimo, peraltro, sono stati multati alcuni comportamenti sbagliati e pericolosi». E’ quanto sostiene in un post su Facebook, il sindaco di San Giovanni in Fiore Rosaria Succurro. «Dobbiamo andare avanti con le vaccinazioni, quindi è indispensabile tenersi lontani da possibili contagi, senza distrazioni oppure azzardi. Confido in primo luogo nella collaborazione degli educatori e delle famiglie. Dati alla mano, la variante inglese sta colpendo molto i più giovani. Questo mi preoccupa. Anche se al momento abbiamo 12 casi totali di Covid, non possiamo cantare vittoria né abbassare la guardia»
«Mentre ci ritroviamo a fronteggiare il Covid, qualcuno si concentra su richieste singolari, che sente il bisogno di pubblicare in rete. Sono assessore del Comune di Cosenza, come riporta (doverosamente) il sito dello stesso ente», aggiunge Succurro. «Non prendo un centesimo per questa carica, che per legge è compatibile con il ruolo di sindaco del Comune di San Giovanni in Fiore, in cui sono presente dalla mattina alla sera. Quindi niente doppio stipendio, nessuna omissione: lo scandalo non esiste. C’è soltanto un fatto – conclude – si chiama responsabilità pubblica, che non conosce orari e non cede alle polemiche».
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