CATANZARO Un gruppo di giostrai e di operatori degli spettacoli viaggianti ha inscenato, questa mattina, un sit-in in piazza Prefettura a Catanzaro per sollecitare la ripresa delle loro attività, ferme a causa delle restrizioni dovute all’emergenza Covid-19. La manifestazione è stata promossa dal Coordinamento delle associazioni calabresi di spettacolo viaggiante, con una delegazione che è stata ricevuta dal capo di gabinetto della Prefettura, al quale sono state esposte le ragioni della protesa. I giostrai e gli operatori degli spettacoli viaggianti, fermi da marzo 2020 a parte una riapertura di due mesi in estate, lamentano le pesanti perdite economiche subite a causa del fermo dell’attività, e il fatto di aver ricevuto finora, dalle istituzioni, aiuti molto minori di quelli previsti, «comunque non sufficienti – ha spiegato il coordinamento – a coprire i costi di gestione, ora non ce la facciamo più». I giostrai e gli operatori degli spettacoli viaggianti chiedono al governo certezze sul loro futuro e la possibilità di riprendere le attività: «Noi – hanno spiegato i manifestanti – lavoriamo con un numero di posti obbligati e con giochi in forma individuale e, comunque, gestiti e monitorati, in ossequio alle norme di sicurezza pubblica: nulla a che vedere con altre forme di intrattenimento libere, in cui si determina assembramento o attività di gruppo».
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