LAMEZIA TERME Sono poco più di 5mila le dosi di vaccino Pfizer disponibili per l’Asp di Catanzaro. Nei giorni scorsi, infatti, alle dosi già presenti in giacenza, se ne sono aggiunte altre 3.500 circa, già consegnate alla Farmacia ospedaliera.
Secondo quanto disposto dall’Asp del capoluogo lo scorso 16 marzo, saranno 3mila i vaccini da utilizzare nei prossimi dieci giorni e che serviranno a garantire la “seconda dose”. I vaccini che rimarranno, invece, saranno poi consegnati ai medici di medicina generale in modo da garantire la somministrazione della prima dose o, in alcuni casi, a garantire le dosi di vaccino ai pazienti fragili nei Punti Vaccinali Aziendali.
Il piano predisposto dall’Asp di Catanzaro prevede inoltre che almeno il 10% delle dosi di vaccino anti-Covid disponibile dovranno essere somministrati come prima dose per i pazienti fragili. La rimanenza, in attesa che arrivino ulteriori scorte nei prossimi giorni, servirà a garantire l’uniformità territoriale di somministrazione che sarà estesa a tutti i medici di medicina generale che ancora non hanno ricevuto vaccini.
Ad essere chiamata in causa in questo senso sono i medici e l’Uccp di Chiaravalle che, secondo gli ultimi dati, non ha ancora raggiunto gli standard delle altre Uccp, nella misura del 32% circa degli assistiti over 80. Le dosi di vaccino anti-Covid “Moderna”, poco più di 790 in giacenza e arrivate meno di 48 ore fa, saranno infine utilizzate per vaccinare soggetti fragili e per garantire le seconde dosi.
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