«La Cittadella del cinema creerà professionalità ed economia di sistema»

LAMEZIA TERME «Prende corpo il sogno di Jole Santelli di creare in Calabria una Cittadella del cinema. La decisione di ieri della giunta regionale, di approvare una variazione di bilancio per realizzare a Lamezia Terme gli studi per la produzione cinematografica e la lunga serialità audiovisiva, è un concreto segnale di continuità e impegno che il presidente Nino Spirlì, insieme alla Giunta, sta dimostrando nel difendere e realizzare il progetto della compianta Jole Santelli».
È quanto si afferma in una nota della Calabria Film Commission. «”La Calabria, aveva detto a settembre la stessa presidente, è un set a cielo aperto – è scritto nella nota – da cui far nascere un’industria dell’audiovisivo che deve diventare un sistema, non un bancomat per le produzioni che girano delle riprese in alcuni film, ma deve creare professionalità: sceneggiatori e scrittori, registi, attori. Bisogna creare economia di sistema”. Va in questa direzione, il lavoro della Fondazione Calabria Film Commission che, sotto la guida del commissario Giovanni Minoli, scelto di proposito da Jole Santelli, manager della lunga serialità italiana con “Un Posto al sole” e “Agrodolce”, vuole dare ascolto e risposte alle tante professionalità che operano in Calabria, per trasformare la visione di un presidente che ha amato questa regione, in un concreto strumento di riscatto per una terra che, oggi più che mai, ha bisogno di dimostrare il suo valore».
«Un impegno e un obiettivo – riporta ancora il comunicato che valorizza il vero volto della Calabria fatto di paesaggi incontaminati, di talenti sorprendenti e di gente operosa ed onesta che non intende sottostare e subire ancora uno stereotipo che le è stato cucito da una minoranza che non la rappresenta».