LAMEZIA TERME Questa mattina, anche un po’ a sorpresa, era arrivata la comunicazione da parte dei Commissari prefettizi alla guida del Comune di Lamezia Terme che, su suggerimento dell’Asp di Catanzaro, aveva disposto la chiusura delle scuole in tutta la città fino al prossimo 7 aprile.
L’intenzione, espressa esplicitamente peraltro, è quella di «ottenere un contenimento/riduzione dei contagi fin adesso riscontra». Una decisione che, come era lecito attendersi, ha suscitato il clamore sufficiente per dividere i genitori sulla eventualità o meno di ritenere adeguata la scelta di non mandare i propri figli a scuola, ma che ha anche fatto “drizzare le antenne” su una eventuale esplosione di contagi Covid in città.
Possibilità che è diventata nel pomeriggio una certezza. Già perché i dati diffusi dal Comune di Lamezia (forniti dall’Asp di Catanzaro) parlano di ben 39 nuovi casi positivi al coronavirus a Lamezia, più 38 «contatti stretti e protratti». Il numero totale dei casi positivi, al netto delle quattro guarigioni, è salito così 352. E in larga parte i contagi sono riconducibili proprio ad alcuni focolai in diverse scuole del territorio lametino. Numeri evidentemente preoccupanti e che testimoniano ancora una volta quanto sia importante mettere in atto tutte le misure necessarie per contenere il diffondersi dei contagi in città. (redazione@corrierecal.it)
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