CATANZARO “Maretta” ai piani alti dell’azienda ospedaliera universitaria Mater Domini di Catanzaro. Il commissario straordinario dell’azienda che governa il policlinico catanzarese, Giuseppe Giuliano, ha infatti deliberato la cessazione dell’incarico di direttore amministrativo dell’azienda, Giovanni Stroppa, a causa di divergenze tra i due. Divergenze a quanto sembra profonde, gravi e insanabili se è vero quello che nella delibera, adottato oggi, Giuliano cristallizza per motivare lo strappo con Stroppa: una lettera inviata il 10 marzo dallo stesso Stroppa nella quale il direttore amministrativo «esprimeva in maniera inequivocabile – è riportato nella delibera – il venir meno del rapporto fiduciario mediante proprie considerazione sull’operato del commissario straordinario pro tempore». Dunque per Stroppa, arrivato alla Mater Domini nel periodo di regnanza del commissario aziendale (e poi commissario ad acta della sanità calabrese per un pugno di giorni) Giuseppe Zuccatelli, un addio evidentemente polemico e controverso. Fonti aziendali peraltro riferiscono che la permanenza di Stroppa all’Aou Mater Domini di Catanzaro era comunque destinata a terminare presto, alla luce del fatto che il commissario Giuliano nei giorni scorsi avrebbe pubblicato l’avviso per ricoprire i posti apicali del management. (c. a.)
x
x