Sit in alla sede di Calabria Verde, i sindacati: «La cassa integrazione generalizzata danneggia i lavoratori»

CATANZARO Circa 200 operai idraulico forestali, provenienti in buona parte dalla Provincia di Cosenza, stanno inscenando un sit-in di protesta a Catanzaro, davanti la sede di Calabria Verde, l’azienda forestale della Regione. La protesta è organizzata dai sindacati Fai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil. Operai e sindacati lamentano «l’immotivata applicazione della cassa integrazione Covid 19 generalizzata che – spiegano Fai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil – sta comportando procedure farraginose e tempi lunghi nei pagamenti determinando una perdita di reddito molto pesante per i lavoratori con decurtazioni che arrivano al 40%. Inoltre preoccupa che dalle stanze di Calabria Verde, ma anche dell’assessorato regionale alla Forestazione trapela il fatto che si faccia cassa integrazione per sopperire alla mancanza di risorse economiche. Chiediamo quindi alla Regione di dire chiaramente se ci sono le risorse per finire l’annualità». Operai forestali e sindacati preannunciano ulteriori iniziative di mobilitazione «se – proseguono Fai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil – la Regione non darà risposte chiare alle nostre domande».