Ultimo aggiornamento alle 23:04
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

la segnalazione

Caos vaccini, «la piattaforma non funziona. Troppi ritardi»

Lettera del consigliere regionale De Caprio (Fi) a Longo: «Attivare email dedicate per ogni Asp per far emergere gli errori»

Pubblicato il: 24/03/2021 – 16:53
Caos vaccini, «la piattaforma non funziona. Troppi ritardi»

COSENZA «Siamo all’assurdo. Non è possibile che la piattaforma che dovrebbe registrare coloro i quali, mi riferisco ai soggetti fragili, dovrebbero ricevere il vaccino anti Covid non funzioni a dovere. Non è possibile che, in alcuni casi, non riconosca i dati anagrafici e che i conviventi non vengano neanche presi in considerazione». Non usa giri di parole il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, Antonio De Caprio, in una lunga lettera, indirizzata al commissario ad acta alla sanità in Calabria, Guido Longo, al quale ha espresso la piena collaborazione per ridare fiducia alle comunità e chiesto di renderlo partecipe delle decisioni assunte in merito. 
De Caprio, evidenzia le numerose segnalazioni che riceve da ore, riguardo la cattiva gestione della piattaforma. «Assistiamo, attoniti, a lamentele riguardo le date di vaccinazione nei centri allestiti dalle Aziende sanitarie provinciali, causa disponibilità variabile delle dosi precaricate sulla piattaforma – scrive Antonio De Caprio –. Con ciò, continuiamo ad accumulare ritardi su ritardi e tempi che si allungano, anche perché i vaccini non sono una costante, bensì arrivano in maniera non programmabile. Comunque sia, sono convinto che ognuno debba assumersi le proprie responsabilità. A tal fine, ho avuto modo di confrontarmi con i dirigenti dell’Asp di Cosenza per comprendere meglio la problematica che stiamo vivendo. Rilevata, quindi, l’inefficienza della piattaforma in questa fase di totale incertezza della disponibilità delle dosi di vaccino, è necessario ritornare ad un sistema che antepone praticità e immediatezza. Le Asp, competenti territorialmente – si legge nella missiva – sono in possesso degli elenchi dei soggetti fragili, ma non dei conviventi. Basterebbe inoltrare tali elenchi agli uffici anagrafe di ogni comune, che provvederebbero ad aggiungere alle liste degli esenti i soggetti conviventi. Una volta esaurito il lavoro degli uffici anagrafe comunali, la lista completa verrebbe inoltrata alle Asp che provvederebbero a contattare i soggetti fragili e i loro conviventi, in virtù delle disponibilità dei sieri immunizzanti e dei nuovi centri vaccinali in via di autorizzazione. Nel mentre – continua il consigliere regionale azzurro – per aumentare il livello di controllo ed evitare eventuali condotte illecite, gli elenchi contenenti i soggetti con priorità verrebbero inoltrati al Commissario ad acta per porre in essere le verifiche del caso. Inoltre, sarebbe auspicabile l’attivazione di email dedicate per ogni Asp, atte a ricevere eventuali segnalazioni dai soggetti, erroneamente esclusi dalle cause di priorità nella vaccinazione. Il tutto – asserisce De Caprio – fino a quando non ci sia una normalizzazione dell’arrivo dei vaccini presso la nostra Regione e fintantoché non ci si allinea con il caricamento totale delle esenzioni ticket nel sistema nazionale sanitario. Credo sia una proposta, tra le tante, che potrebbe risolvere, velocemente la problematica. Non è difficile. Basta solo un po’ di buona volontà. Non si può più perdere tempo. Ce lo chiedono i nostri cittadini, i nostri anziani, le persone più fragili che meritano tutto il nostro sostegno».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x