CATANZARO Il commissario ad acta per la sanità in Calabria Guido Longo, con proprio decreto, ha approvato l’aggiornamento al Piano vaccinale contro il Covid-19 dell’11 gennaio scorso con le procedure operative 1-30 aprile e i moduli aggiornati relativi al consenso campagna vaccinale anti Sars CoV2. Col decreto si stabilisce che le Aziende sanitarie provinciali e Ospedaliere-Universitaria «diano corso puntualmente alle misure organizzative e operative fissate nel Piano, definendo e rispettando la programmazione delle sedute vaccinali settimanali, nell’alveo degli standard qualitativi dell’offerta vaccinale e dei requisiti minimi strutturali e tecnologici per le attività vaccinali previsti dalle normative vigenti, compresi i dispositivi medici adeguati al tipo di vaccinazione previsto nella seduta, i materiali per disinfezione e i kit di primo soccorso per eventuali reazioni allergiche e nel rispetto dei requisiti richiesti per la prevenzione del Covid-19».
Il piano aggiornato contiene la previsione potenziale di 14.440 dosi circa al giorno. Questo secondo l’elenco offerto dalla Regione. Che segnala, comunque, un problema non di poco conto: «Per l’attivazione a pieno regime di questo numero di somministrazioni indicate distinte per Asp e Ao è necessario un ulteriore fabbisogno di personale pari a 110 unità». La conseguenza è che al momento, le dosi somministrate oscillano tra 4.500 e 7mila ogni 24 ore. Con il supporto dell’Esercito, segnala il piano aggiornato, «si procederà ad una graduale implementazione con la attivazione di macro Hub vaccinali distribuiti nelle cinque provincie calabresi, come parzialmente anticipato sempre nel Programma operativo. Per ciò che concerne la loro strutturazione interna (organizzazione dei punti vaccinali) si rimanda a quanto già illustrato nel già citato programma operativo vaccinale. Al momento essi sono allocati: • Catanzaro Ente Fiera n. 20 Punti Vaccinali; • Corigliano – Rossano (Cs) Palazzetto dello sport n. 20 Punti Vaccinali; • Siderno (Rc) Palazzetto dello sport n. 20 Punti Vaccinali; • Vibo Valentia Palazzetto dello sport n. 6 Punti Vaccinali; • Mesoraca (Kr) Palestra plesso scolastico n. 4 Punti Vaccinali; • Reggio Calabria Reparto Mobile Polizia di Stato n. 10 Punti Vaccinali».
Ciò ovviamente, «presuppone una parallela implementazione di personale medico e paramedico da impiegare per le nuove strutture in argomento. A tale proposito, si stanno stipulando apposite convenzioni con la Croce Rossa Italiana ed altre associazioni di volontariato. Del resto, la ineludibile mission è quella di pervenire in tempi quantomeno ristretti ad una completa vaccinazione della popolazione calabrese, unica soluzione per uscire definitivamente dal tunnel pandemico».
Altro aspetto rilevante quello delle dosi di fine giornata, riguardo alle quale sono fiorite segnalazioni di presunte anomalie per la somministrazione a soggetti non appartenenti alle categorie fragili. «In ottemperanza all’ordinanza 15 marzo 2021 del Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19 e per l’esecuzione della campagna vaccinale nazionale, recante “Disposizioni per ottimizzare l’impiego delle dosi di vaccino”, è necessario che le dosi di vaccino eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano eccezionalmente somministrate per ottimizzarne l’impiego evitando sprechi, in favore di soggetti comunque disponibili al momento, secondo l’ordine di priorità individuato dal Piano nazionale e successive raccomandazioni. Pertanto, sulla base dei target prioritari previsti nelle presenti procedure operative, sarà necessario prevedere giornalmente, un congruo numero di “riserve”, preventivamente allertate, cui somministrare eventuali dosi residue di fine giornata. Il numero di soggetti da “allertare” dovrà essere proporzionale allo storico delle dosi giornaliere residue (non utilizzate) delle settimane precedenti».
Il decreto fissa anche l’elenco delle patologie previste per le relative prenotazioni dei soggetti appartenenti alle categorie fragili.
Peraltro, è stata predisposta un’apposita mail (piattaformavaccini@regione.calabria.it) a cui è possibile rivolgersi per fornire eventuali indicazioni circa altre patologie da inserire in piattaforma e ottenere, nel contempo, specifiche circa quelle già inserite. Di seguito riportiamo la lista delle patologie contemplate nell’atto firmato dal commissario al Piano di rientro.
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