Regione, la gestione di Fincalabra sotto i riflettori della Vigilanza

REGGIO CALABRIA La gestione di Fincalabbra con particolare riferimento alle procedure di nomina del direttore generale, al centro di una forte polemica all’interno della maggioranza di centrodestra.È uno dei punti all’ordine del giorno della seduta della Commissione speciale di Vigilanza del Consiglio regionale, in programma mercoledì 14 aprile. L’organismo presieduto da consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Giannetta, affronterà in primo luogo  la “disamina dell’iter procedurale e dei singoli provvedimenti amministrativi relativi alla risoluzione contrattuale dei giornalisti dell’ufficio stampa del Consiglio regionale e degli adempimenti conseguenti”, quindi la “situazione attuale procedure di autorizzazione accrediti e convenzioni”, il “Sistema informativo sanitario regionale e delle aziende sanitarie locali (Sec-Sisr) e sistema di prenotazione digitale vaccinazioni e loro stato di attuazione”, lo “stato di attuazione del protocollo ministeriale per le vaccinazioni nelle farmacie, infine “l’andamento gestionale generale di Fincalabra Spa, con particolare approfondimento sul ruolo e sulle funzioni svolte per l’attuazione della delibera di Giunta numero 460 del 9 dicembre 2020, e sulla procedura di nomina del direttore generale”. Per quest’ultimo punto la Vigilanza ha invitato alla seduta del 14 aprile il presidente del Cda di Fincalabra, Alessandro Zanfino. Su Fincalabra e in particolare sulla questione della nomina del dg nell’ultima settimana si è registrata una tensione all’interno del centrodestra tra Lega e Fratelli d’Italia.