TROPEA Dopo il prestigioso riconoscimento dato al “Borgo dei borghi” da Rai 3, si susseguono le proposte ed iniziative per valorizzare uno dei gioielli della corona calabrese. Lo scorso 7 aprile, l’associazione “Ferrovie in Calabria” ha così proposto l’attivazione di una particolare linea ferroviaria che colleghi Lamezia proprio a Tropea. «Riteniamo sia giunto il momento – scrive l’associazione – per rilanciare in grande stile il “treno storico” di Ferrovie dello Stato in Calabria, iniziando proprio dalla Costa degli Dei. Non dimentichiamo inoltre che il 2021 è stato eletto come “l’anno europeo delle Ferrovie”, ed a livello comunitario verranno portate avanti importanti iniziative di valorizzazione dei trasporti su rotaia, da quelli merci a quelli pendolari, alta velocità ed anche turistici».
L’associazione immagina quindi un “Treno degli Dei” «strutturato su una relazione Lamezia Terme Centrale-Reggio Calabria Centrale e ritorno, instradata ovviamente sulla linea ferroviaria costiera Eccellente Rosarno via Tropea»
Ne proverrebbe un’«esperienza di valorizzazione del territorio, così come già avviene sul Treno della Sila in occasione degli eventi organizzati dalla nostra Associazione, inizierebbe ovviamente già dal viaggio in treno: a bordo delle vetture storiche, infatti, il turista verrebbe coccolato con degustazioni di prodotti enogastronomici tipici del territorio, con in prima linea la Cipolla di Tropea e la ‘nduja di Spilinga. Animazioni musicali e piccoli eventi nelle stazioni, renderebbero l’esperienza a bordo del “Treno degli Dei” a dir poco indimenticabile: forse una delle più belle e affascinanti d’Italia e d’Europa».
L’associazione immagina anche un ricco progetto di questo treno che potrebbe così offrire ai turisti «un’esperienza di viaggio che va dalla terza classe con antichi sedili in legno fino alla prima classe con sedili in velluto rosso, percorrerebbe l’ultimo tratto di Ferrovia Tirrenica Meridionale rimasto totalmente allo stato d’origine, ovvero l’Eccellente-Rosarno via Tropea. Si tratta di un percorso ferroviario a binario unico elettrificato di infinita bellezza ed interesse ingegneristico grazie alla presenza di storiche opere d’arte e fabbricati (ponti, gallerie, caselli e stazioni) perfettamente conservate».
Un viaggio indietro nel tempo per la realizzazione del quale, scrive l’associazione, ci si potrebbe avvalere «di numerose possibilità di finanziamento, iniziando proprio dalle risorse messe a disposizione ministero relative proprio alla valorizzazione del turismo lento, specie su rotaia, e ne è esempio l’iniziativa tutta calabrese “Viaggia in treno e scopri la Calabria” che verrà attivata lungo la linea Jonica non appena la situazione epidemiologica lo consentirà. Il coinvolgimento dei Comuni, delle associazioni e degli altri enti operanti sul territorio, dei villaggi turistici, del Gal, porterebbe ad un successo dell’iniziativa senza precedenti. Noi, dal momento della pubblicazione di questo articolo, ci siamo già attivati affinché questo sogno diventi realtà: invieremo nelle prossime ore la proposta ufficiale agli enti preposti».
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