Ultimo aggiornamento alle 9:03
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

Operazione Arhat

Blitz contro i narcos in Lombardia con ramificazioni nella ‘ndrangheta – VIDEO

Coinvolti 11 soggetti italiani tra cui due calabresi, un 53enne di Petilia e un 43enne di Joppolo

Pubblicato il: 12/04/2021 – 10:09
Blitz contro i narcos in Lombardia con ramificazioni nella ‘ndrangheta – VIDEO

MILANO Nelle prime ore della mattinata, i Carabinieri del Comando Provinciale di Milano e in quelle di Alessandria, Bergamo, Genova, Monza, Padova, Pavia, Roma, Varese, Vibo Valentia e Vicenza, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del il Tribunale meneghino su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di 37 soggetti (20 italiani e 17 stranieri, 27 dei quali verranno ristretti in carcere e 10 sottoposti agli arresti domiciliari), ritenuti responsabili – a vario titolo – di associazione finalizzata alla produzione, al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, con le aggravanti della transnazionalità e della disponibilità di armi.

L’indagine

L’operazione, denominata “Arhat”, scaturisce da un’indagine avviata nell’agosto del 2018 dai militari della Compagnia Carabinieri di Milano Duomo a seguito dall’arresto in flagranza di un cittadino italiano, trovato in possesso di 3,5 kg di sostanza stupefacente (tra cocaina, hashish e marijuana). L’analisi dei contenuti della rubrica telefonica e dei tabulati del cellulare dell’arrestato e gli esiti delle articolate attività tecniche svolte, hanno consentito la progressiva individuazione di svariati gruppi criminali, tutti operanti nel capoluogo lombardo, se pur con ramificazioni in altre aree del Paese.

I due calabresi

Il primo, di più elevata caratura criminale, è risultato composto da 11 soggetti italiani, alcuni dei quali di origine calabrese, operanti da diversi anni nelle piazze di spaccio di Bollate, Baranzate, Piazza Prealpi e Quarto Oggiaro (storicamente legate al clan della ‘ndrangheta reggina Serraino – Di Giovine). I due esponenti di spicco di tale struttura associativa (si tratta di un 53enne di Petilia Policastro e un 43enne di Joppolo) sono risultati mantenere saldi rapporti con vertici ed emissari della stessa ‘ndrangheta reggina.
I restanti gruppi sono riconducibili a nuclei di origine eritrea e sudamericana, nonché ad alcune cellule, di varia nazionalità o etnia, tra loro indipendenti, che hanno tuttavia evidenziato una spiccata operatività transnazionale.

I sequestri

L’attività, nel suo complesso, ha permesso di operare già 23 arresti in flagranza di reato, nonché di sequestrare, complessivamente: circa 35 kg di sostanze stupefacenti (del tipo cocaina, hashish e marijuana); circa 100.000 euro in contanti (provento di attività delittuosa); 6 pistole e 1 carabina (rinvenute nella disponibilità della coppia citata).

Il video

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x